| Il decreto ILVA: un drammatico bilanciamento tra principi costituzionali | ||||||||||||||||
Ancora in margine al d.l. 207/2012 Dopo i primi contributi 'a caldo' di Gaetano Azzariti (in forma di intervista) e di Roberto Bin ("L'ILVA e il soldato Baldini"), riceviamo e volentieri pubblichiamo questo nuovo intervento a firma di Alessandro Morelli, docente di diritto costituzionale presso l'Università della Magna Graecia di Catanzaro, sul dibattito generato dal decreto legge n. 207/2012, attualmente in attesa di conversione da parte delle Camere; non senza rammentare che ieri, 11 dicembre, il g.i.p. di Taranto ha repinto l'istanza delle difese dell'ILVA di reimmissione del possesso finiti e semilavorati attualmente oggetto di sequestro (clicca qui per accedere all'articolo di corriere del mezzogiorno.it), e che per reagire a tale provvedimento il Ministro dell'Ambiente ha preannunciato l'intenzione del governo di presentare un "emendamento interpretativo" al testo del decreto legge. | ||||||||||||||||
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| L'ILVA e il soldato Baldini | |
Ancora a margine del d.l. n. 207/2012 Il 'decreto ILVA' (clicca qui per accedere al testo del d.l. e ad una brevissima scheda introduttiva) continua a suscitare commenti e reazioni tra i cultori di diritto costituzionale. Dopo l'intervista ' caldo' rilasciataci da Gaetano Azzariti, pubblichiamo ora l'autorevole opinione sul punto di Roberto Bin, ordinario di diritto costituzionale nell'Università di Ferrara, augurandoci che altri studiosi vogliano presto offrire il proprio contributo al dibattito su una materia oggettivamente assai complessa, che richiede competenze e approccio fortemente interdisciplinare, e che certamente solleva inquietanti interrogativi ' di sistema' - a cominciare dal delicatissimo profilo del rapporto tra le sfere di competenza tra i diversi poteri dello Stato. |
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| Decreto ILVA: auspicabile l'intervento della Corte costituzionale | |
Intervista a Gaetano Azzariti (5 dicembre 2012) Abbiamo chiesto a Gaetano Azzariti, ordinario di diritto costituzionale nell'Università La Sapienza di Roma, un commento a caldo in forma di intervista sui profili di legittimità costituzionale del decreto legge relativo all'ILVA di Taranto, del quale la nostra Rivista ha dato notizia nei giorni scorsi (clicca qui per accedere al testo del d.l. n. 207/2012 e a una brevissima scheda introduttiva). Data la complessità e l'eccezionale rilevanza delle questioni problematiche sollevate dal decreto, ci auguriamo che altri cultori del diritto costituzionale possano presto offrire il proprio contributo alla discussione anche dalle pagine di Diritto penale contemporaneo, che continuerà a seguire con particolare attenzione questa vicenda. Rammentiamo ai lettori che, nelle more della pubblicazione di questa intervista, la Procura di Taranto ha accolto l'istanza dei difensori di restiuzione degli impianti alla proprietà, ma non ha allo stato accolto l'istanza di dissequestro dei beni lavorati (clicca qui per accedere all'articolo di repubblica.it, edizione di Bari); della questione sarà dunque investito il g.i.p. ai sensi dell'art. 321 co. 3 c.p.p. | |
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Penalisti Sul Decreto ILVA
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