...e ha devastato migliaia di vite, le casse dello Stato e quelle dei cittadini!
E quale sarebbe questo nuovo posto di lavoro?
Quello che nasce dalla conversione in legge del decreto salva Riva che ieri in senato ha avuto il suo suggello criminale.
La legge, infatti, prevede che per 3 anni (beh, che pretendevate, anche un posto fisso?) un garante nominato a Roma nel nuovo circo in costruzione segua l'applicazione dell'AIA dell'Ilva...
E quanto ci costa?
Il garante percepirà 200.000 euro l'anno!!!
Ecco, ora il circo Clini e tutti i buffoni di palazzo possono andare a depositare le loro dimissioni dal loro amico, al Quirinale. La prossima campagna elettorale tutti i pagliacci potranno presentarsi con qualsiasi neoformato cespuglio politico con le tasche piene: per loro si ripartirà da +1 posto di lavoro!! (ma si, le centinaia di migliaia di posti persi si sa che non fanno notizia...)
E i malati di Taranto? Ma come, non sapete chei ricoveri e le malattie fanno crescere il pil?
Forza, tutti a spendere per medicine e attrezzature che sennò le case farmaceutiche s'incazzano!
Speriamo almeno che un po' di ricchezza babbo natale Riva la debba scucire a forza (se nel frattempo non gli fanno qualche altra leggina pret-a-porter per pararsi il forziere): ad oggi, infatti, sono 149 tra enti e cittadini i soggetti che hanno promosso una
causa civile all'Ilva per i danni subiti dall'inquinamento e il
conseguente deprezzamento delle abitazioni e delle proprietà.
Chi invece se la passa male è la città di Taranto (come al solito) dal momento che sono stati stimati 6 miliardi di euro per il danno complessivo al territorio e all'ecosistema, dei quali 700.000 già elemosinati dal Comune (che se dovesse ottenerli li utilizzerà per realizzare chilometri di strade, fogne e parcheggi nel deserto per permettere ai palazzinari di costruire nuovi quartieri dormitorio mentre il centro crolla e i depuratori vomitano escrementi).
Infine ci sono le risorse –
valutate in circa 3,5-4 miliardi di euro – per rispettare quanto
richiesto dal provvedimento di riesame dell'Autorizzazione integrata
ambientale del 26 ottobre scorso, in termini di disinquinamento,
risanamento degli impianti e bonifica delle aree inquinate che dovrebbe mettere Riva.
Riva ha detto che lo farà.
Rispetterà l'AIA.
Si, si ha promesso.
Lo ha detto anche dal posto dove si è nascosto perchè è ricercato dai magistrati.
Ha scritto che lui "è a disposizione!"
Intanto ci ha mandato una cartolina, eccola:
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