A un anno e mezzo dal
referendum del giugno 2011, in Puglia, gli esiti referendari sono
rimasti inattuati:
- l’Acquedotto pugliese
è ancora una Società per Azione
- i cittadini continuano
a pagare la remunerazione del capitale sulle tariffe.
Inoltre,
scelte di politica aziendale fortemente centrate sulla riduzione dei
costi operativi, dismissione del patrimonio e indebitamento paventano
una possibile privatizzazione totale.
Il
Comitato pugliese “Acqua Bene Comune”
adisce
le VIE LEGALI contro AQP SpA
per
la restituzione di quanto indebitamente percepito a causa del mancato
rispetto degli esiti referendari
e
lancia l’allarme PRIVATIZZAZIONE TOTALE
vedi il video http://www.youtube.com/watch? v=JNGL-uTstpc
con
il triplice evento
E
MO BASTA!
sabato 1
dicembre. davanti all’Acquedotto Pugliese (Via
Cognetti, 36 a Bari)
ore 10.00 – inizio presidio
ore 10.30
– ASTA PUBBLICA. Battitore d’eccezione
NICOLA
PIGNATARO & C
ore
11.00 – Conferenza
STAMPA
che avrà ad oggetto:
- Presentazione delle azioni legali avviate contro AQP SpA per l’eliminazione del profitto dalla tariffa.
- Informazioni per l’assistenza legale gratuita per tutti i cittadini che volessero fare ricorso per l’eliminazione del profitto dalle proprie tariffe.
- Dati e informazioni sulla violazione del diritto all’acqua in Puglia e sul pericolo di privatizzazione totale che si paventa.
Sarà consegnato alla stampa
materiale informativo e documentale.
Ore 11.30 – VOLANTINAGGIO A
TAPPETO nel centro di BARI, per invitare i cittadini a fare
ricorso contro AQP SpA per il rispetto dell’esito referendario e
l’eliminazione del profitto dalle tariffe.
i volantini sono scaricabili al seguente link: https://sites.google.com/site/ lacquanonsivende/volantini- sabato-1-dicembre-2012
Comitato pugliese “Acqua
Bene Comune” – Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
Per informazioni:
stampareferendumacqua@gmail. com
– 345-8542457
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