Gli allevatori hanno sporto denuncia e la procura indaga.
Riva è già sotto processo a Genova per inquinamento e la gente è stata riconosciuta parte civile.
Se anche a Taranto, come sembra probabile, si dovesse scoprire che quella diossina è "targata" Ilva la condanna costituirebbe un precedente importantissimo che sbloccherebbe le richieste di risarcimento del danno che l'industrializzazzione senza regole ha portato sul territorio e sui cittadini.
Se questo non è terrorismo psicologico...
A volte viene da chiedersi: ma i sindacati da che parte stanno?
Anche il Salento comincia a conoscere il significato di sacrifici imposti in nome del bene comune che diventano un cancro devastante per il territorio (mentre altri scaricano i propri rifiuti e si prendono i primi posti nelle classifiche di vivibilità: Mo Avaste!)
Nessun commento:
Posta un commento