domenica 18 gennaio 2009

Un’altra stagione

Se pure
mi scaldo ad un sole malato,
Se anche
respiro, la mia aria è veleno,
Se ancora
la terra condanna i suoi figli,
rifiuta i germogli che non sanno sbocciare.
Io sento la vita, ne avverto il richiamo
Da Lì
dove pure il sole scalda
Solo
La morte,
Dove anche l’aria è acre,
incalza il respiro.
La terra accoglie e avvolge i corpi bambini
Aspetta
silente un fremito
Coscienza dell’uomo
Riprendi il cammino
Da Nord a Sud da Est ad Ovest
Semina
Nuovi raccolti nei campi
Perché la terra vuol dare i suoi frutti
Un’altra stagione deve ancora arrivare.
(Ester)

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