martedì 13 gennaio 2009

"RIVA ASSASSINO" La sentenza.

(La Gazzetta del Mezzogiorno) Il giudice di pace di Taranto Gastone De Vincentis ha assolto perchè “il fatto non costituisce reato” Margherita Calderazzi, esponente dei Cobas di Taranto, dall’accusa di diffamazione nei confronti del presidente del consiglio di amministrazione dell’Ilva, Emilio Riva. L’imprenditore aveva chiesto un risarcimento di 100.000 euro. Calderazzi era accusata di essere la mandante della frase 'Riva assassino' comparsa sui muri dello stabilimento siderurgico nell’agosto del 2006. Autore della scritta era stato un minorenne, poi identificato dalla vigilanza interna di stabilimento. Calderazzi si è difesa dinanzi al giudice affermando di non aver commissionato la scritta, ma di condividerla “perchè quella frase esprime il pensiero di tanti operai, di tante famiglie di operai morti sul lavoro”.

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