Non vi è alcuna possibilità, nè per via di diritto nè per via tecnica di allungare al 2015 lo spegnimento dell'altiforno chiave, quello numero 5. Come invece sosteneva la proprietà.
L'AIA, autorizzazione integrata ambientale, in qualsivoglia modo possa esser concessa in queste ore, rimane quel che è: cioè un provvedimento amministrativo, già concesso più volte senza le debite cautele. Come gli stessi ministri hanno dichiarato.
Esso norma per il futuro e prescrive un insieme di accorgimenti che ILVA non utilizza, al momento. La sola AIA del 2011 ne prevedeva più di 400 come obbligatori. E questo nelle stesse parole della Prestigiacomo, allora al governo.
E altrettanti ne resterebbero da realizzare oggi, in teoria ancora più restrittivi.
E altrettanti ne resterebbero da realizzare oggi, in teoria ancora più restrittivi.
Qualora dovesse soddisfarvi, o avviarsi a soddisfarli secondo i piani decisi, sarà autorizzata.
Ma nessun cronoprogramma ministeriale potrà sostituirsi ai provvedimenti
cautelari della magistratura ionica che, in accordo tra Riesame, GIP,
Procura, custodi e periti (come da noi efficamente dimostrato), hanno
decretato la necessità di uno stop immediato e completo alle emissioni,
poichè fonte di malattia e morte. non solo di inquinamento. Lo
ascolteremo, ufficiosamente ma pubblicamente, dalla stessa procura nel
prosieguo del testo.
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