martedì 27 ottobre 2009

Città Vecchia: rifugio spazzatura per continuare a segregare!

IL SINDACO: HO REDATTO UN’ORDINANZA PER VENIRE INCONTRO A CHI È IN DIFFICOLTÀ
«I locali nella Città vecchia li utilizzeremo come case»


• Emergenza case, c’è l'ordinanza del sindaco per la riapertura di alcuni locali commerciali di proprietà comunale in Città vecchia. Il sindaco Ezio Stefàno precisa alla «Gazzetta» che «questo provvedimento non è affatto una decisione dell'ultim’ora, maturata in seguito alla protesta dei cittadini. Si tratta, piuttosto, di un percorso individuato già da alcune settimane proprio per aiutare le numerose famiglie di Taranto che non possono permettersi una casa». E proprio mentre rilascia queste dichiarazioni, Stefàno si trova proprio insieme ad una delegazione di cittadini che ieri hanno protestato con veemenza davanti al Comune.
«Mi sono già confrontato con il prefetto di Taranto su questa soluzione. Al dottor Pironti - prosegue il sindaco - ho personalmente posto il problema una decina di giorni fa, quando ci siamo incontrati in Prefettura insieme ai dirigenti al Patrimonio pubblico e ai funzionari del Comune».
L'ordinanza, dunque, stabilisce la rimessa in uso, laddove le condizioni strutturali lo permettano, di palazzi e uffici situati nel cuore del centro storico, tra cui quelli di via Cava. L’intento è quello di assegnarli ad alcune delle famiglie tarantine in difficoltà. Le operazioni di riapertura e successiva bonifica di questi siti avranno inizio già da stamattina con il supporto tecnico dell'Amiu mentre già nei giorni scorsi i vigili urbani hanno affisso cartelli davanti a questi portoni per chiedere agli eventuali occupanti di farsi identificare.
«Non intendiamo mandare via nessuno - sottolinea il sindaco alla "Gazzetta" - ma semplicemente regolarizzare l'eventuale posizione abusiva di chi dovesse abitare in questi edifici. Nel caso in cui gli stessi siano vuoti, li consegneremo a chi ne ha bisogno, ma la priorità spetta a chi ci vive già».
Il Comune, inoltre, allestirà un deposito nel quale lasciare in custodia tutto ciò che sarà ritrovato all'interno dei locali riaperti in Città vecchia. «I legittimi proprietari - afferma Stefàno - potranno venire a recuperarli».
L'obiettivo del Comune è duplice: far uscire dall'illegalità chi già risiede nelle proprietà comunali della Città vecchia «senza mandar via nessuno» e «dare un ricovero nei siti vuoti a chi vive in palazzi fatiscenti che stanno crollando in balia di piogge, vento e umidità». Un chiaro riferimento agli inquilini di via Duca degli Abruzzi 85, palazzo dichiarato a rischio crollo: «Insieme - dice Stefàno - siamo andati anche dal prefetto la scorsa settimana».
Resta in ogni caso valido l'appello già rivolto ai proprietari di appartamenti vuoti: «Ce li diano in locazione. Per un anno il Comune pagherà il fitto per conto degli inquilini». Pamela Giufrè (La Gazzetta di Taranto, p. III)

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