E’ stato ribadito il No all’aumento di potenza della Enipower di Taranto questa mattina in un’audizione presso il Ministero dell’ambiente.
Dalle 11.30 circa sono stati ascoltati due componenti della delegazione Altamarea, il coordinamento di associazioni e cittadini contro l’inquinamento. Hanno presentato le osservazioni alle Autorizzazioni integrate ambientali degli impianti industriali presenti nel territorio tarantino: Eni, Enipower ed Edison. E come richiesto ieri dall’Associazione Peacelink, che ha inviato una diffida al Ministero dell’ambiente, è stato inoltre ribadito che le tutte le autorizzazioni vengano rilasciate nell’ambito di un quadro unitario delle emissioni nell’area tarantina, come previsto dall’accordo di Programma.La Commissione ha però prospettato per il rilascio dell’AIA all’Ilva di Taranto, tempi piu lunghi.
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