giovedì 19 novembre 2009

Futuro amaro...quanto durerà l'Ilva?

SIDERURGIA: RIVA E PASINI, UNO SCENARIO ANCORA DIFFICILE

(AGI) – Taranto, 19 nov. -Le previsioni di mercato per il 2010 restano molto difficili “ma io continuero’ ad investire e nel 2010 aumentero’ la produzione del siderurgico di Taranto”: lo ha affermato Emilio Riva, presidente dell’omonimo Gruppo siderurgico che controlla l’Ilva di Taranto, a margine della presentazione del rapporto “Ambiente e sicurezza”. Di scenario difficile ha parlato anche Giuseppe Pasini, presidente di Federacciai. “La siderurgia italiana chiude l’anno con il 40% in meno di produzione- ha sottolineato Pasini- siamo in linea con il dato europeo che e’ -38%, per non parlare degli Stati Uniti, dove il crollo produttivo e’ stato del 50%. Ma – ha rilevato ancora Pasini- Cina e India crescono. Solo la Cina e’ passata dal 15% di alcuni anni fa nella produzione mondiale di acciaio ad oltre il 50% di oggi”. Pasini ha quindi parlato di futuro incerto. “Oggi – ha detto sempre il presidente di Federacciai- su 69mila dipendenti del settore siderurgico in Italia, 20mila sono divisi tra cassa integrazione e contratti di solidarieta’, il che vuol dire che questo settore sta utilizzando massicciamente tutti gli ammortizzatori sociali possibili, ma il prossimo anno prevedo che molte aziende chiuderanno e debbano tagliare anche i posti di lavoro”.(AGI) cli/Tib/sec

Nessun commento: