TARANTO: REGIONE, LEGGE ANTIDIOSSINE NON INCOMPATIBILE CON PROGRAMMI ILVA
ASSESSORATO ECOLOGIA, NON NECESSARIO ULTERIORE TEMPO PER ADEGUAMENTO
IMPIANTI
Bari, 6 feb. - (Adnkronos) - In un documento consegnato stamane alla
Commissione nazionale Ippc-Aia, relativamente all'Autorizzazione Integrata
Ambientale dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto, inviato per
quanto di sua competenza al Ministero dell'Ambiente, l'assessorato all'Ecologia della Regione Puglia, riafferma «la validità della legge 44 del 2008, comunemente conosciuta come legge antidiossine» ed «esclude ogni possibile incompatibilità fra la stessa e gli interventi a suo tempo predisposti da Ilva e ribadisce la opportunità, se non la necessità, che Ilva operi da subito anche con
accorgimenti di carattere transitorio per abbattere le emissioni di
diossina.
Tale richiesta, sperimentata sul campo in contraddittorio con Arpa nel 2008
con l'addizione di urea è stata più volte avanzata e ribadita dalla Regione al
Ministero dell'Ambiente». «In conclusione la Regione non vede alcuna incongruenza fra la normativa regionale e il programma dei lavori Ilva nè la necessità di concedere all'azienda ulteriori tempi per l'adeguamento degli impianti - conclude la nota - ed esclude che l'esecuzione di tali interventi possa incidere sui contenuti e tempi della procedura Aia».
(Pas/Col/Adnkronos)
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