venerdì 10 ottobre 2008

I tarantini e le coste...


Marina di Ginosa: sversamento delle acque nere - Un circolo velico ed un’area occupata dall’associazione pesca sportiva del dopolavoro ferroviario sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri a Marina di Ginosa (Taranto). Le due strutture sarebbero risultate prive di adeguati impianti per lo sversamento delle acque.
Due persone sono state denunciate. In particolare, dal circolo velico le acque nere e il materiale organico venivano sversate direttamente nell’area vicina
. Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno

Pulsano, Lido Checca: un'area di circa 75.000 metri quadrati adibita a discarica abusiva e' stata sequestrata
a Pulsano da militari della Guardia di Finanza che hanno anche denunciato cinque persone per violazione delle norme a tutela dell'ambiente.
L'area e' stata scoperta durante controlli lungo il litorale jonico nella localita' 'Lido Checca'. Nel sito - secondo gli investigatori - sarebbero state accatastate circa 7.500 tonnellate di rifiuti, costituiti da materiali differenti tra cui cui eternit, pneumatici, natanti dismessi, elettrodomestici e materiali di scarto di lavori edili. I costi molto alti della gestione dei rifiuti e dunque al loro smaltimento a norma di legge - sottolineano gli investigatori - costituiscono la causa del loro smaltimento illecito con gravi danni all'ambiente perche' nelle discariche abusive si trovano rifiuti altamente tossici e pericolosi. Dall'inizio dell'anno sono stati circa 160mila i metri quadrati di aree adibite a discariche abusive sequestrate dalla Sezione Operativa Navale di Taranto, e quasi 10mila le tonnellate di rifiuti individuate nei siti.(ANSA)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

per cortesia..informatevi prima di scrivere fesserie. non c'è alcun inquinamento a Marina di Ginosa da parte del Circolo Velico e del DLF. E' uno scondalo il sequestro. E' solo una manovra di CHI dell'ambiente non ha considerazione, anzi vuole fregarsi tutta la pineta e la costa! VERGOGNA!! MARINA DI GINOSA INSORGI!!! VERGOGNA!!!!
E voi prima di scrivere informatevi!

Anonimo ha detto...

La notizia è stata ripresa dalla stampa nazionale ed è stata riportata integralmente. Essendo un'area balneabile, a scopo precauzionale è stata resa nota a tutti i lettori del blog. L'inchiesta in corso accerterà i fatti e chiarirà la situazione. Nel frattempo, chiunque abbia materiale o prove in merito (sia pro che contro) può sottoporcele e, se utili, le pubblicheremo volentieri. Grazie

Anonimo ha detto...

In ogni caso, sarebbe bene che chi grida "vergogna" e "informatevi" abbia la sensibilità di firmare le proprie dichiarazioni.

G. F., Comitato per Taranto