Alla presenza del Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente, dottor Montedoro e su iniziativa dello stesso, si è svolta questa mattina un incontro presso il Ministero sulla questione dell’Ilva di Taranto, con la partecipazione del sindaco di Taranto Ezio Stefano, del presidente della Provincia Giovanni Florido e dell’assessore all’Ecologia della Regione Puglia Michele Losappio.
La discussione è stata circoscritta agli iter procedurali e alle autorizzazioni necessarie per consentire all’Ilva di proseguire nelle opere di ambientalizzazione previste dal Protocollo d’Intesa del 2006 e dall’Accordo di Programma del 2008.
In particolare, il direttore generale per la Qualità della Vita, dottor Mascazzini, ha comunicato formalmente che il Ministero “attesa la rilevanza ambientale dagli interventi, ritiene di poter consentire la realizzazione delle opere, inserite nella domanda di AIA – autorizzazione integrata ambientale – di Ilva”, condizionandola al rispetto di alcune prescrizioni. L’assessore all’Ecologia Michele Losappio ha dichiarato che “la Regione conferma la propria disponibilità in tal senso” e ha ribadito “la necessità improrogabile di un abbattimento delle emissioni di diossine e furani, applicando da subito la tecnologia Urea, che, benché insufficiente, consente la riduzione del 50% delle emissioni sotto la soglia di un nanogrammo”.
Fonte: Press Regione
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