martedì 21 ottobre 2008
"Pecore" nel braccio della morte
1300 animali, esseri viventi, attendono di essere "soppressi e distrutti" e famiglie intere di allevatori sono ridotte alla fame mentre in Regione si discute sul sesso degli angeli (anche se a dare autorizzazioni ad inceneritori e dissalatori pare che siano velocissimi)!
Le pecore saranno ammazzate e probabilmente incenerite in formi crematori e le ceneri opportunamente recuperate saranno inviate ad una discarica di rifiuti speciali accanto alle polveri e ai fanghi industriali.
E' la soluzione finale o solo l'inizio della persecuzione contro la razza ovina?
Intanto il raggio di contaminazione nelle carni si allarga da 5 a 10 chilometri intorno al camino dei veleni mentre tutti conoscono il segreto di pulcinella di malattie croniche e sindromi tumorali su un area che comprende tre provincie...
A proposito di Provincia, sul sito della Provincia di Taranto, nella vantatissima rassegna multimediale ancora non c'è un minimo cenno al primato provinciale assoluto dell'inquinamento, ormai noto a livello nazionale!
Ma che rassegna è? Ma lo sanno?
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