sabato 18 ottobre 2008

Come siamo ridotti?

Un libro attualissimo che racconta in cifre le ombre di un Paese in ostaggio della più retrograda classe imprenditoriale d'Europa.
Siamo ridotti a elemosinare qualche concessione sulla CO2 pur di tacere sull'inettitudine dei nostri industriali che non hanno fatto ancora niente per modernizzare e rendere sostenibile la produzione.

Il “ritardo” dell'Italia in 256 pagine
Entro il 2020 i Paesi della UE in media dovranno tagliare del 20% le emissioni di gas serra e portare il contributo delle fonti rinnovabili nella produzione energetica alla medesima percentuale. A stabilirlo è la Commissione europea che per l'Italia prevede traguardi meno severi: -13% di gas serra rispetto alle emissioni 2005 e una quota del 17% di energia “verde”. Obiettivi che, nonostante lo “sconto”, paiono difficilmente raggiungibili, almeno stando all'annuale rapporto Ambiente Italia effettuato dall'omonimo istituto di ricerca. Nel volume è analizzata l'attuale situazione di ritardo della Penisola che, ricordiamolo, è tra i Paesi comunitari con il più alto rischio di subire effetti negativi del surriscaldamento globale. Oltre a fornire una fotografia della realtà e dell'inerzia politica, il libro propone nell'ultima parte una rassegna di esempi di innovazioni nei campi delle energie rinnovabili e della gestione efficiente di edifici e aree urbane.

SOMMARIO
Prefazione di Vittorio Cogliati Dezza, Roberto Della Seta
Parte primaScenario 2020: le politiche energetiche dell'Italia
Politiche e normative per uno scenario 2020 a bassa intensità di anidride carbonica, di Duccio Bianchi, Rodolfo Pasinetti
L'energia solare e la sfida dell'obiettivo del 20%, di Riccardo Battisti
Il ruolo del settore agro-forestale in Italia nell'ottica degli obiettivi dell'UE al 2020, di Antonio Lumicisi, Vanessa Tedeschi
Nelle città italiane il clima è già cambiato, di Andrea Cocco
Parte secondaI trenta indicatori più significativi
Energia
Consumi energetici globali
Proiezioni consumi energetici globali
Consumi energetici pro capite globali
Fonti energetiche globali
Intensità energetica dell'economia
Riserve combustibili fossili
Bilancio energetico nazionale
Produzione di energia elettrica per fonti e impianti
Efficienza e composizione del parco termoelettrico
Consumi e usi finali di energia elettrica
Intensità energetica dell'economia europea
Intensità energetica dell'economia italiana
Consumi energetici per i trasporti
Consumi energetici residenziali e terziari
Le fonti rinnovabili
Produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia
Eolico
Biocombustibili
Solare termico
Solare fotovoltaico
Tasso di rinnovabilità della produzione elettrica nelle regioni italiane
Il clima e l'aria
Emissioni di CO2: totali e proiezioni
Emissioni di CO2 pro capite e intensità
Emissioni di CO2 totali nell'Unione Europea
Inventario nazionale delle emissioni di gas serra
Le tassazioni energetiche
Tasse energetiche
Costi di elettricità e gas
Prezzi e tassazioni dei carburanti
Cip 6/92: i sussidi perversi
Incentivi alle rinnovabili: certificati verdi
Incentivi al risparmio: titoli di efficienza
Parte terzaRassegna delle best practices
Impianto solare su larga scala (Germania, Crailsheil)
Solare termodinamico Archimede (Italia, Priolo Gargallo)
Impianto di solar cooling (Grecia, Viotia)
Sistema fotovoltaico su larga scala (Olanda, Amersfoort)
Impianto fotovoltaico a concentrazione (Italia, Ferrara)
Impianto fotovoltaico a concentrazione (Italia, Portici)
Tecnologie a film sottile (Italia, Università di Parma)
Centrale eolica off shore (Danimarca, Mare del Nord)
Generazione eolica ad alta quota (Italia, Milano)
Eolico galleggiante per acque profonde (Italia, Tricase)
Eolico su torri galleggianti (Norvegia, Mare del Nord)
Geotermia a bassa entalpia (Italia)
Codice per case ecosostenibili (Gran Bretagna)

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