Ok Corte dei conti Piano ambientale Ilva «A breve operativo»
La Corte dei conti ha dato il via libera al Piano ambientale dell’Ilva. Lo dice il subcommissario Edo Ronchi, aggiungendo che ora è attesa a breve la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.In questo modo il Piano, già approvato dal consiglio dei ministri oltre un mese e mezzo fa, sarà operativo. Dopo tocca al Piano industriale del commissario Enrico Bondi che, in base alla legge sulle emergenze ambientali ed industriali, è atteso entro 30 giorni dalla pubblicazione del Piano ambientale.
«Dalla Corte dei Conti c'è stato parere favorevole al Piano ambientale", afferma Ronchi che ricorda come adesso sia attesa a breve "la pubblicazione in Gazzetta ufficiale; così il Piano sarà operativo».
Dopo il Piano ambientale, tocca a quello industriale che Bondi dovrà presentare entro 30 giorni e che dovrebbe presentare un ampliamento del suo orizzonte di azione sia economico (superando la soglia dei 4 miliardi) sia temporale (arrivando fino al 2020).
Inoltre, tra le ipotesi al vaglio per il reperimento delle risorse – che sono state la scorsa settimana al centro di una riunione a Palazzo Chigi – c'è l’aumento di capitale, non è escluso un possibile intervento della Cassa depositi e prestiti.
IL MINISTRO: TARANTO E' PRONTA COME POLO INDUSTRIALE EUROPEO
Ora Taranto è pronta per essere un polo industriale a livello europeo. Lo dice il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti a margine dell’incontro con Segolene Royal nella sede del dicastero dell’Ambiente a Roma.
«Oggi ci sono tutte le condizioni – osserva Galletti - affinchè a Taranto ci possa essere un polo siderurgico sicuro a livello ambientale, competitivo a livello industriale, tecnologicamente avanzato a livello europeo».
Il 29 aprile, continua il ministro, è «stato registrato il Piano ambientale dell’Ilva; siamo soddisfatti perchè questo dà il via libera alla messa in sicurezza ambientale, così importante per Taranto». Inoltre «dà la possibilità ai commissari di elaborare il Piano industriale».
«L'approvazione del piano Ambientale dell’Ilva da parte della Corte dei Conti permette di guardare con maggiore fiducia al futuro di Taranto e dei suoi cittadini, del polo siderurgico e dei suoi lavoratori - aggiunge Galletti rilevando che - la messa in sicurezza dell’Ilva sotto il profilo ambientale è la base su cui edificare, attraverso il nuovo piano industriale, una realtà nuova e competitiva sul mercato internazionale, che produca puntando sui suoi lavoratori nell’assoluto rispetto della salute e del territorio. E’ questa la grande scommessa che il governo è determinato a vincere». (GdM)
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