giovedì 9 agosto 2012

Finalmente un sito partecipato


(Adnkronos) - Il ramo italiano di Anonymous contro l'Ilva e all'attacco informatico del comune di Taranto. Gli hacker hanno sostituito per qualche minuto la home page del sito ufficiale dell'amministrazione tarantina con un'immagine dell'acciaieria e dei suoi fumi, e un messaggio diretto soprattutto agli operai. "Costringere un uomo a scegliere fra lo stipendio e la salute -scrivono gli attivisti sul loro blog, dando notizia dell'azione- e' non solo un deplorevole ricatto, ma anche una gravissima infrazione del diritto di ogni persona a poter esercitare un mestiere nel rispetto delle normative vigenti. Ci sentiamo offesi innanzitutto come persone: numerosi lavoratori rischiano la vita ogni giorno, avvelenati dall' alta tossicita' di quei luoghi, per portare a casa un misero stipendio. Siamo fortemente indignati anche come Cittadini: questa azienda non si preoccupa minimamente dei suoi dipendenti e non mette in atto le strategie e i protocolli atti a tutelarli".
"I colpevoli hanno avvelenato le coscienze e i corpi di chi e' stato costretto a vivere per lavorare; hanno tarpato le ali a settori occupazionali che avrebbero altrimenti trovato una rigogliosa espansione; hanno obbligato gli abitanti di un' intera citta' a respirare la tossicita' dell'accumulazione del capitale sprezzante dei diritti umani. Siamo vicini alle famiglie di chi si e' spento, avvelenato dalla sete incondizionata di vili profittatori. Siamo vicini a chi ancora lotta per sopravvivere e trascina ogni giorno la sua malattia, messo spalle al muro da uno Stato che copre la sua sporca coscienza con miseri indennizzi, e dietro le quinte stringe loschi accordi con i padroni. Disprezziamo -conclude il lnungo comunicato- l'operato di chi, con i propri tentacoli, ha elargito ricatti lavorativi e seminato menzogne cavalcando accordi e deroghe in barba alle leggi sulle emissioni: lucrare sulla pelle dei Cittadini, trincerandosi dietro protocolli d'intesa e burocrazia, e' una forma di criminalita' legalizzata.

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