martedì 7 agosto 2012

C'era poco da riesaminare

Ilva, Riesame conferma il sequestro

Il tribunale ha confermato il provvedimento per l'area a caldo dello stabilimento di Taranto

 Il tribunale del Riesame di Taranto ha confermato il sequestro degli impianti dell'area a caldo dell'Ilva di Taranto, finalizzandolo al risanamento dello stabilimento.
Il tribunale del Riesame di Taranto ha confermato gli arresti domiciliari per Emilio e Nicola Riva, ex presidenti dell'Ilva, e per l'ex direttore dello stabilimento Luigi Capogrosso. Gli altri cinque indagati, tutti capiarea Ilva, sono stati rimessi in libertà. Restano dunque ai domiciliari in Lombardia il patron Emilio Riva, presidente dell'Ilva Spa fino al maggio 2010, il figlio Nicola Riva, che gli è succeduto nella carica e si è dimesso il 10 luglio scorso, e l'ex direttore dello stabilimento di Taranto, Luigi Capogrosso, anche lui dimessosi poche settimane fa. Il tribunale del riesame ha, invece, rimesso in libertà il dirigente capo dell'area del reparto cokerie, Ivan Di Maggio, il responsabile dell'area agglomerato, Angelo Cavallo, il capo area parchi minerali, Marco Andelmi, il capo area acciaieria 1 e 2 e capo area Crf Salvatore D'Alò, e Salvatore De Felice, capo area altoforno e da poco subentrato a Capogrosso alla direzione dello stabilimento di Taranto. L'accusa per tutti gli indagati, a vario titolo, è di disastro ambientale colposo e doloso, avvelenamento di sostanze alimentari, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, danneggiamento aggravato di beni pubblici, getto e sversamento di sostanze pericolose e inquinamento atmosferico.
Intanto la Camera sarà convocata tra stasera e domani per l'annuncio dell'arrivo a Montecitorio del decreto sull'Ilva. lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo. "Siamo incerti se riusciremo a presentarlo stasera o domani" ha spiegato il ministro Giarda, perché il decreto è ancora alla firma del presidente della Repubblica.
L'esame del decreto da parte del Parlamento, comincerà comunque dopo la pausa estiva, il 3 settembre. La convocazione della Camera, come previsto dalla Costituzione, è necessaria perché il presidente deve dare comunicazione all'Aula dell'arrivo del decreto, assegnandolo alle commissioni di competenza. (ANSA)

2 commenti:

Abate di Théléme ha detto...

Buongiorno,

vorrei far loro presente che (con qualche fatica) abbiamo pubblicato in slide show, sul sito Corporeus Corpora, più di un terzo dell'intero decreto di sequestro della dottoressa Todisco, ovvero le parti che a nostro giudizio apparivano più rilevanti, di modo che gli interessati e gli esperti di tutta Italia possano prendere visione e contribuire, se desiderano, al dibattito.
Non credo sia in altro modo presente sulla rete, nè su altri media.
Allo stesso modo abbiamo pubblicato il testo integrale del dispositivo del riesame - che ne conferma le ambiguità immediatamente intuite - e altrettanto faremo per le sue motivazioni, quando verranno depositate.
Grazie per l'attenzione, mi auguro che ciò sia utile a tutti.

coxta ha detto...

grazie! abbiamo provveduto a pubblicare i vostri link ma devo farle notare che sono visibili solo le due pagine/immagine! ci dev'essere qualche problema con lo slideshow.
cordiali saluti!