Cari amici,
la Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro che raccoglie su scala nazionale lavoratori Rls, familiari, associazioni per la difesa della salute e dell’ambiente, ispettori, medici, giuristi, artisti, giornalisti, dopo la manifestazione tenutasi a Torino il 6 dicembre in occasione dell’anniversario della Thyssen, ha deciso di tenere una seconda manifestazione nazionale a Taranto il 18 aprile, a cui stanno pervenendo decine e decine di adesioni nazionali e locali.
Le ragioni di questa scelta dipendono dalla situazione di Taranto e in particolare dell’Ilva - primato delle morti bianche, malattie professionali, salute negata, inquinamento - che fa assumere alla nostra città, purtroppo, la veste di capitale della morte sul lavoro e da lavoro e che richiede che questa vicenda venga posta all’attenzione nazionale anche con una mobilitazione nazionale.
La seconda ragione sta però nella mobilitazione della città contro tutto questo. Già la stessa Rete nazionale è nata su proposta, iniziativa dello Slai cobas Ilva/appalto Taranto, dei familiari degli operai morti dell’Ilva Taranto, degli Ispettori del Lavoro di Taranto, ecc.
Le manifestazioni tenutesi a Taranto, ultima quella grande del 29 novembre 2008, la battaglia in corso intorno alla legge diossina, hanno mostrato anche a livello nazionale il risveglio della città.
Per questo si è scelta Taranto.
Si è scelto il 18 aprile perchè è anche la data della morte di un operaio dell’appalto Ilva, Antonino Mingolla, la cui moglie, Franca Caliolo è stata davvero molto attiva e impegnata nell’Associazione familiari ed è oggi conosciuta a livello nazionale per la forza della sua testimonianza.
Siamo sicuri che per queste ragioni anche la vostra realtà non farà mancare la sua adesione e partecipazione alla manifestazione. Ma naturalmente vogliamo che questo avvenga con piena autonomia di decisione e con un contributo di proposta e forme di partecipazione.
La manifestazione è aperta alla partecipazione di tutte le associazioni e forze locali impegnate su questa importante battaglia, di tutte le organizzazioni sindacali, confederali e non, alla partecipazione di tutti i partiti che si richiamano alla lotta dei lavoratori e dei cittadini - con le loro bandiere e simboli, perchè è bene che si assumano le loro responsabilità; così come dei centri sociali, del movimento studentesco dell’Onda, dei Comitati No discariche, ecc.
Ma lavoriamo essenzialmente per una manifestazione combattiva e non simbolica, nelle mani dei lavoratori e dei cittadini che non accettano lo stato di cose esistenti, che non delegano alle istituzioni e al parlamento la tutela della salute e sicurezza sui posti di lavoro, che in forma democratica e partecipata vogliano cambiare realmente le cose.
LA MANIFESTAZIONE AVRÀ COME TEATRO DI PARTENZA LA FABBRICA E IL QUARTIERE TAMBURI, DOVE SI CONCENTRERÀ ALLE ORE 15, ATTRAVERSERÀ LA CITTÀ PER CONCLUDERSI IN P.ZZA DELLA VITTORIA DANDO LA PAROLA A TUTTI.
Attendiamo la vostra adesione e proponiamo di incontrarci al più presto, per discutere anche la possibilità di una vostra partecipazione alla preparazione della manifestazione del 18 aprile.
Fraternamente vi salutiamo. Per il Comitato cittadino: Margherita Calderazzi - Franca Caliolo - Salvatore Stasi - Francesco Maresca
Per contatti e info: manifestazione18aprile@gmail.com
martedì 14 aprile 2009
Tutti in strada!
Una manifestazione il prossimo 18 aprile
la Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro ha deciso di tenere una seconda manifestazione nazionale a Taranto il 18 aprile, a cui stanno pervenendo decine e decine di adesioni nazionali e locali.
23 marzo 2009
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