I bersaglieri scelgono Crispiano per il sacrario nazionale, ma il Comune non risponde
Il generale di divisione Marcello Cataldi, presidente nazionale dell'Associazione Bersaglieri d'Italia, a novembre 2008, ha chiesto al sindaco di Crispiano Giuseppe Laddomada di concedere in comodato d'uso la vecchia chiesa dedicata alla Madonna dell'Odigitria. L'obiettivo è grandioso. I bersaglieri vorrebbero realizzare in provincia di Taranto addirittura il loro sacrario nazionale. Il culto di questa Madonna, anche detta del buon cammino, è molto sentito dal Corpo. La devozione ha radici antiche. Risale alla guerra di Crimea e alla guarigione miracolosa del bersagliere Antonio Nardi. La Madonna del Bersagliere è diventata patrona del Corpo nel 1993.
La chiesa prescelta è una delle più antiche testimonianze rupestri della zona. La proposta dei bersaglieri punta a valorizzare, promuovere e diffondere il bene culturale, innalzandolo addirittura a sacrario d'Italia. Il luogo diventerebbe un punto di riferimento per i soldati con le piume sul cappello di ogni tempo ed ogni età. L'istanza è stata nuovamente caldeggiata da due consiglieri d'opposizione, Giuseppe Bennardi e Giuseppe Delfino. Ma il sindaco Laddomada tace. Considerati i grandi numeri che un raduno dei bersaglieri riesce a muovere, la mancata risposta potrebbe finire per diventare la più classica delle occasioni perdute.
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
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