Oggi, in Regione si è svolta l'audizione in commissione ambiente di Ilva e Confindustria riguardo al disegno di legge sulla diossina.
In quell'incontro, Archinà svestiva i panni del rappresentante dell'Ilva che aveva accusato (guardacaso, come il "ministro" Prestigiacomo) la Puglia di far chiudere l'impianto in quattro mesi e indossava il vestito più leccato di rappresentante di Confindustria che conferma la possibilità di scendere sotto i 2,5 nanogrammi/mc (ma come non si rischiava la chiusura?) però porta umilmente in Regione la "supplica" del paròn di dare un po' più di tempo (caspita, più di 4 anni!!!) per raggiungere gli 0,4 ng/mc!
Cioè, in parole povere, in base ai conti che si era fatto il paròn, si vuole continuare a buttare diossina a secchi (rispetto ai limiti europei) fino all'imposizione di Aarhus del 2014!
In base a questa "proposta", dal momento che comunque, entro il 2014 la diossina deve scendere sotto gli 0,4 ng/mc, il Disegno di Legge della Regione non serve a niente!!! (se sommiamo 4 anni più l'immancabile anno di proroga a 2009, otteniamo, fatalità, proprio 2014!)
Potenza della retorica! Adesso ci chiediamo se gli amministratori abboccheranno!
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