...che ancora dalla "fabbrica delle nuvole" non si fosse udito l'anatema!
(ANSA) ''Allo stato non vi e' nessun elemento che possa mettere in correlazione tale contaminazione con la diossina prodotta in maniera univoca dallo stabilimento Ilva''. E' quanto precisa in una nota la stessa azienda siderurgica, riferendosi all'abbattimento, previsto a Taranto, di circa 1.600 pecore contaminate dalla diossina e allevate nelle campagne fra Taranto e Statte (Taranto). L'Ilva aggiunge che ''sono in corso accertamenti'' e quindi ''diffida chiunque dal porre tale correlazione fino a che gli esami non avranno stabilito la 'paternita'' delle Pcb-diossinesimili che possono aver avuto prevalenza nella contaminazione''. L'azienda siderurgica sottolinea che nella stessa zona insistono ''altre realta' industriali'', e che le analisi ''consentiranno una piena tracciabilita' delle sostanze contaminanti''.
1 commento:
Bella faccia tosta a negare, ancora oggi escono camion con carichi di amianto derivante dalle bonifiche dei reparti e loppa radioattiva venduta a cementifici e produttori di asfalto.
Poveri noi !!!!
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