E questa agenzia ci spiega chi spinge pro e chi rema contro. Ma si era capito, ricordiamocelo tutti!
(ASCA) - Bari, 5 dic - Il capogruppo di Forza Italia, Rocco Palese, ha motivato l'astensione in commissione sottolineando delle perplessita' circa i tempi, ''forse si possono anticipare le date - ha detto - sono disponibile a votare la legge in aula, se riuscite a fornire assicurazioni su questa mia incertezza circa la scadenza del 31 dicembre del 2010, perche' sono convinto che esistano gli spazi per poterla anticipare. Visti gli obiettivi proposti dalla legge di prevenzione e tutela della salute del territorio e' evidente che attendiamo dal governo regionale anche risposte di natura finanziaria da esplicitare in aula per il risanamento ambientale complessivo della citta' di Taranto''.
Pietro Lospinuso (An Pdl), ha chiesto rassicurazioni al governo sulla eventualita' che le procedure per la riduzione delle emissioni dell'Ilva non producano danni peggiori della diossina stessa.
L'assessore ha sottolineato che al momento l'Ilva non ha presentato alcun progetto ''e non esiste nemmeno un crono programma, attendiamo con interesse. '' - ha detto.
''Una legge assolutamente necessaria per la salvaguardia della salute pubblica - ha detto l'esponente della sinistra democratica, Michele Ventricelli - visti i dati registrati dall'Arpa Puglia sull'inquinamento ambientale causato dall'emissione di diossina dall'Ilva di Taranto, che a questo punto, dovra' adeguarsi a quanto previsto dal protocollo di Aarhus ratificato dallo Stato italiano con legge nel 2006''.
Anche il neoassessore al bilancio, Michele Pelillo, ha manifestato la sua soddisfazione per ''l'importante iniziativa legislativa che riguarda tutta comunita' jonico-salentina. Questa legge ristabilisce l'equilibrio fra diritto al lavoro e diritto alla salute. E' una buona notizia soprattutto per i cittadini di Taranto''.
1 commento:
Grazie all'azione giudiaziaria amministrativa del Comitato referendario "TARANTO FUTURA", la Regione Puglia è stata costretta a fare la legge sui limiti di emissione di diossina(vedi ordinanza del TAR Lecce n. 417/08 su "Giustizia-amministrativa.it).
La Regione Puglia, tra l'altro, tramite l'assessore Losappio , ha accolto le proposte di modifica del disegno di legge in questione, così come prospettate da "TARANTO FUTURA", AL FINE DI EVITARE L'INCOSTITUZIONALITA' DELLA LEGGE, IN QUANTO BASATA ORIGINARIAMENTE SUL TEMA DELL'AMBIENTE ANZICHE' SU QUELLO DELLA TUTELA DELLA SALUTE E DEL TERRITORIO, SU CUI LA REGIONE HA COMPETENZA A LEGIFERARE.
Grande vittoria !!
IN OGNI CASO, RESTA SEMPRE IN PIEDI IL REFERENDUM, IN QUANTO L'ILVA E' STATA CONDANNATA PENALMENTE IN SEDE DEFINITIVA PER INQUINAMENTO E CHI SA SE RISPETTERA' LA LEGGE REGIONALE.
"TARANTO FUTURA"
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