lunedì 1 marzo 2010

Arte e integrazione


Scarni
ma forti
Agili piedi
che colmano
le distanze
Piedi piccoli
come quelli
di mio padre
Magri
resistenti ai traslochi
agli adii
Piedi
memori
segnati
da scarpe
povere
ma dignitosi
Liberi piedi
per strade
senza ritorno
Perseveranti
ribelli
Piedi
nomadi
instancabili
Dispari.

(Lidia Palazzolo)

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