Il segretario provinciale della Uilm di Taranto, Palombella definisce "soddisfacente" l’intesa realizzata con il Gruppo Riva considerando la crisi che sta attraversando la siderurgia. Sono 6.700 i lavoratori dell’Ilva attualmente in cassa integrazione
TARANTO - E' stato siglato presso la sede Centro Acciai, a Milano, l’accordo fra il Gruppo Riva, le segreterie nazionali e locali di Fim, Fiom e Uilm e le Rsu, sul rinnovo del contratto integrativo per i dipendenti dell’Ilva. L'intesa, riferisce una nota della Uil di Taranto, prevede l'erogazione di 640 euro, una tantum, in 2 tranche: 320 euro il 12 giugno e 320 euro nel mese di gennaio del 2010. Inoltre, è stata stabilita la ripresa del negoziato sulla parte economica a partire dal mese di ottobre 2009, mentre per la parte normativa la trattativa prosegue a partire dall’11 giugno.Il segretario provinciale della Uilm di Taranto, Palombella definisce "soddisfacente" l’intesa realizzata con il Gruppo Riva considerando la crisi che sta attraversando la siderurgia. Sono 6.700 i lavoratori dell’Ilva attualmente in cassa integrazione. “L'azienda – ha osservato Palombella – riteneva conclusa, dopo l'importante accordo realizzato a Taranto nei giorni scorsi sui trattamenti di integrazione salariale alla cassa, la discussione sul contratto integrativo per l’anno 2009. Invece, è prevalso il senso della responsabilità dei presenti al tavolo, e si è voluto tentare in tutti i modi il raggiungimento di un’intesa”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
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