Di seguito, una dichiarazione dell’assessore all’Ecologia, Losappio, sulla raffineria Eni, a Taranto:
“Sono in corso le procedure di rilascio dell’AIA nazionale per diversi impianti e fra questi la raffineria ENI-AGIP di Taranto. “Ad esse la Regione partecipa con i propri tecnici.
“Nel corso dell’ultima conferenza dei servizi convocata dal Ministero dell’Ambiente l’ENI ha richiesto un innalzamento dei valori delle sostanze inquinanti attualmente immesse in atmosfera dalla raffineria, quali NOx, SOx e polveri sospese.
“La Regione considera non accoglibile una simile richiesta anche alla luce dei recenti dati dell’inventario INES che non orientano alla tranquillità per la salute dei cittadini.
“Del resto l’AIA è finalizzata all’introduzione delle migliori tecnologie disponibili (BAT) e tali da indicare anche per i tre inquinanti valori tutti inferiori agli attuali e che ENI vorrebbe invece ulteriormente incrementare.
“Per questo la Regione auspica che la Commissione AIA e il Ministero dell’Ambiente respingano le richieste del gestore e confermino valori inquinanti minori di quelli in essere così come chiedono la Puglia e i pugliesi.”
Noi intanto ci chiediamo: quando arriverà la risposta da parte del Ministero dell'Ambiente e della Commissione IPPC sull'AIA di Ilva e dell'Eni di Taranto????
“Nel corso dell’ultima conferenza dei servizi convocata dal Ministero dell’Ambiente l’ENI ha richiesto un innalzamento dei valori delle sostanze inquinanti attualmente immesse in atmosfera dalla raffineria, quali NOx, SOx e polveri sospese.
“La Regione considera non accoglibile una simile richiesta anche alla luce dei recenti dati dell’inventario INES che non orientano alla tranquillità per la salute dei cittadini.
“Del resto l’AIA è finalizzata all’introduzione delle migliori tecnologie disponibili (BAT) e tali da indicare anche per i tre inquinanti valori tutti inferiori agli attuali e che ENI vorrebbe invece ulteriormente incrementare.
“Per questo la Regione auspica che la Commissione AIA e il Ministero dell’Ambiente respingano le richieste del gestore e confermino valori inquinanti minori di quelli in essere così come chiedono la Puglia e i pugliesi.”
Noi intanto ci chiediamo: quando arriverà la risposta da parte del Ministero dell'Ambiente e della Commissione IPPC sull'AIA di Ilva e dell'Eni di Taranto????
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