Patrizia Todisco: Personaggio Ambiente 2013
Patrizia Todisco, magistrato di Taranto, è il Personaggio ambiente 2013, premio nato tre anni fa con l'obiettivo di dar voce a quelle personalità che hanno a cuore le tematiche ambientali.
Eletta con il 46,9% dei voti (tra 19 candidati il Gip ha raccolto quasi la metà dei 6.850 voti totali), Patrizia Todisco si è occupata di violenza sessuale sui minori, di criminalità organizzata e di reati ambientali, per poi diventare protagonista di primo piano nell'inchiesta per disastro ambientale a carico dell'Ilva.
Tarantina di nascita, la Todisco ha sempre voluto stare nella sua città e combattere i pericoli che la contrastano e proprio questo attaccamento alla sua terra è stato molto sentito dai suoi concittadini, tanto da decretarne il titolo di rappresentante dell'ambiente in Italia 2013.
La cerimonia di premiazione è avvenuta ieri a Roma presso le scuderie di Palazzo Ruspoli, in Via della Fontanella Borghese, ma il GIP non ha potuto parteciparvi per via dei numerosi impegni lavorativi. A ritirare il premio sua nipote, Stefania Todisco che ha riportato le parole del giudice: "Ringrazio di cuore tutti coloro che con il loro voto hanno voluto esprimere fiducia e sostegno all'operato della magistratura tarantina tutta (non solo al mio, dunque), che nell'adempimento del proprio dovere istituzionale è chiamata ad occuparsi dell'assai dolorosa e delicata vicenda ILVA. Dedico il premio ai bambini della città di Taranto".
Tantissimi sono stati i commenti dei tarantini a favore della loro concittadina. Per citarne uno:
"La dottoressa Todisco, Magistrato che con coraggio ha affrontato, con il Codice in una mano e con la Coscienza nell'altra, i poteri forti locali e nazionali, sta dando merito al significato alto della Giustizia nei riguardi del rispetto dell'ambiente e soprattutto della vita umana. Un Magistrato, una donna, a cui noi cittadini di Taranto dobbiamo tanto. Una donna, un Magistrato sta facendo quello che tanti uomini in tanti anni non hanno mai fatto in favore dell'ambiente e della salute umana a Taranto, città martoriata dai veleni".
"Edizione interessante - ha dichiarato il Segretario del comitato tecnico Mario Notaro commentando la vittoria del GIP - la vittoria della Todisco si inserisce in quella che è la giovane tradizione del premio. Non ha vinto un amministratore cittadino, come le edizioni precedenti, ma qualcuno che a loro si è sostituito. La partecipazione dei cittadini di Taranto è stata commovente".
La menzione speciale del Comitato Tecnico, composto da direttori di testate giornalistiche ambientali, giornalisti ambientali, responsabili di siti tematici, blogger Italiani e associazioni di settore, è andata quest'anno a Cristian D'Alessandro, attivista GreenPeace, detenuto in carcere per 65 giorni per aver protestato contro le trivellazioni dell'Artico.
Si classifica seconda con il 24,7% dei voti, Maria De Biase, dirigente scolastica dell'Istituto Teodoro Gaza di San Giovanni a Piro (Salerno), la prima scuola in Italia ad aver approvato un Piano dell'Offerta Formativa ispirato al Cambiamento. Maria De Biase è stata la prima preside che ha inserito ufficialmente nella programmazione didattica e nell'organizzazione scolastica la permacultura, l'orto sinergico, laboratori di autoproduzione, riparazione e recupero delle conoscenze tradizionali locali, raccolta degli olii esausti e loro trasformazione in sapone, compostaggio, Eco-merenda (pane e verdura), mercatini della solidarietà e Zero Waste.
Medaglia di bronzo, nonché menzione speciale del Comitato Tecnico, va all'attivista di GreenPeace Cristian D'Alessandro che ha ottenuto il 6,3% dei voti. D'Alessandro è conosciuto al grande pubblico per essere stato arrestato insieme al suo equipaggio a causa delle proteste pacifiche contro le trivellazioni della compagnia petrolifera Gazprom, la prima destinata a estrarre petrolio dall'Artico.
Si classifica quarto con uno scarto di pochissimi voti dal terzo classificato, Mario Zoccatelli (5.9%), Presidente Green Building Council Italia, l'associazione non profit che fa parte del network mondiale dei Green Building Council. Segue in classifica, Gian Piero Godio (4,6%), impegnato da sempre nel Movimento Antinucleare, in Legambiente e Pro Natura.
Alcuni signifcativi voti sono andati a don Maurizio Patriciello (2,9%) e ad Angelo Ferrillo (0,6%), il cui nome è legato da anni alle vicende della Terra dei Fuochi.
Nota dolente, infine, rimane il crescente disinteresse per la politica e la ristretta presenza di personaggi politici e istituzionali. Quest’anno in rappresentanza delle amministrazioni locali, c’è solo il sindaco di Lampedusa, Giusy Nicolini (Menzione speciale Comitato Tecnico 2012) che ha ottenuto lo 0,3% dei voti. Per le cariche istituzionali internazionali, troviamo Josè Mujica, presidente dell’Uruguay noto per condurre una vita priva di sfarzi e agiatezze e simbolo di buona amministrazione (1,4%). (greenme)
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