venerdì 29 marzo 2013

L'Ilva continua a infiltrare informazioni fuorvianti

La consuetudine dell'Ilva  di inquinare rapporti, analisi, dati a suo vantaggio: ha cambiato il pelo ma il vecchio vizio che non lo perde mai!

«Sono dell'azienda i dati sui wind days»
Non sono stati gli ispettori dell'Ispra ma l'Ilva a dichiarare che negli «wind days» le procedure per abbattere la dispersione di polveri e per ridurre le emissioni inquinanti determinano un aumento delle polveri ai camini.
L'affermazione compare nel verbale dell'ispezione effettuata il 7 marzo scorso nello stabilimento e ha suscitato la reazione dell'Arpa e dell'assessorato regionale all'Ambiente, supportati da Ispra.
L'agenzia esibisce il grafico con la riduzione delle emissioni nelle giornate ventose, e afferma che «tutti i dati indicano che la comunicazione degli wind days non ha affetto sulle emissioni dai camini ma sulle diffuse per il minor numero di operazioni di caricamento e fornamento». (C. Be. - Corriere del Mezzogiorno p.4)

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