domenica 7 giugno 2009

Taranto: una pattumiera davvero "speciale"

Il dato è sconcertante. Nella sola provincia di Taranto viene smaltita una quantità di rifiuti speciali, provenienti da tutta Italia, di 14 volte superiore a quella dell'intera regione Lombardia. A renderlo noto è Alessandro Marescotti di Peacelink intervenuto in sede di commissione ambiente del comune di Taranto riunitasi per discutere delle autorizzazioni integrate ambientali già concesse per le discariche Italcave di Statte, Ecolevante di Grottaglie e Vergine di Fragagnano.
Il servizio di Carlo Termite per Antennasud.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' sconcertante l'immobilismo delle autorità competenti. Nel territorio del comune di Vernole, dove abito, sparse nella bellissima campagna, ci sono innumerevoli lastre di amianto abbandonate. Le ho fotografate trasmettendo le foto al Comune, Provincia, Regione. Nessuno mi ha risposto, neanche il sindaco di Vernole da me direttamente informato s'è mosso. Questa è la triste realtà, menefreghismo

coxta ha detto...

La chiameremmo meglio inciviltà se non si trattasse, nel caso dell'eternit, di un problema nazionale. ti sembra corretto che un materiale autorizzato, anzi incentivato, da uno stato fino a qualche anno fa, diventi un killer pericolosissimo che costringe i cittadini che lo hanno installato a dispendiosissime demolizioni e conferimenti a spese loro? Ovviamente... inciviltà a parte, in un mondo come quello dell'edilizia che funziona diffusamente "in nero", si fa presto ad abbattere le spese di smaltimento... E le tue foto spiegano (per gli amministratori finta di non aver capito il nocciolo della questione) come e dove!

Anonimo ha detto...

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