"Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata ». (Margaret Mead)
la situazione inquinamento a Taranto è gravissima, come del resto in molte altre città italiane, ma ritengo, da cittadina che ama profondamente la sua città, che le responsabità non possono essere identificate nel politico del momento. Non è identificando l'agnello sacrificale che si può sanare una situazione antica. La città ha vissuto i vari climi di alternanza politica dal 1961, anno di nascita dello stabilimento, ad oggi. Tutte le organizzazioni ambientaliste anzichè realizzare in concreto piani per una politica di risanamento, si occupano solo di polemiche sterili, fondate su un unico argomento: l'accertamento delle responsabilità; tale atteggiamento nella situazione attuale è assolutamente inutile e direi anche alquanto sospetto. Sospetto che sia una manovra volta non alla tutela e salvaguardia della salute dei cittadini, dell'ambiente, ma soltanto all'acquisizione di simpatie politiche, che in periodo di elezioni si trasformino in voti. ma in concreto quali sono le soluzioni? A che serve recriminare sterilmente? Inoltre, sarebbe più utile sedere ad un tavolo parti e controparti e iniziare un colloquio da cui scaturisca un progetto concreto. solo da un accordo delle parti può nascere la soluzione, non serve continuare a dire gridando: è colpa tua ! la gente muore ! Ma a mio avviso non interessa neanche agli ambientalisti, sono troppo occupati a identificare un colpevole : trovatelo! Ma ricordatevi che l'azienda Ilva nasce nel 1961.... ci sono 47 anni di responsabilità....! A TARANTO NON è IMPORTANTE TROVARE IL COLPEVOLE--- TROVIAMOM TUTTI INSIEME UNA SOLUZIONE !!!!!!!
Ci sono "espedienti retorici" che sono noti da millenni e che servono ad alimentare la politica dei subdoli. Quello della diatriba sulle colpe è il più attuale in una situazione di contrapposizione forte tra schieramenti. Chi però ha coscienza critica non può farsi coinvolgere in queste trappole. Per questa ragione il Comitato, insieme alla gran parte delle associazioni locali, non parla di colpe (preferendo "registrare" le promesse che giorno per giorno vengono dai politici per avere un bagaglio di memoria e di impegni da ricordare e "far ricordare") ma di situazione supportata da analisi scientifiche serie. Dobbiamo conoscere l'ambiente devastato in cui viviamo per chiedere che vengano applicate le soluzioni che noi stessi proponiamo ai politici!
I FATTI E LE ANALISI SONO A CONOSCENZA ORMAI DI TUTTI .... SONO I PROGETTI PER IL RISANAMENTO DELLA SITUAZIONE CHE SONO PIUTTOSTO OSCURI E CREDO DECISAMENTE SCONOSCIUTI ALLA MAGGIOR PARTE DEI TARANTINI... SOPRATTUTTO A QUELLA FASCIA DI CITTADINI CHE LAVORANO NELLO STABILIMENTO E A CUI BISOGNEREBBE ASSICURARE SIA LA SALUTE CHE IL POSTO DI LAVORO. INOLTRE RISULTA NOTEVOLMENTE VAGO ALLA MAGGIORANZA DEI CITTADINI,QUALI SONO LE PROPOSTE IN CONCRETO DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE,PER IL RISANAMENTO DELLE ZONE GIA COMPROMESSE, LE MODIFICHE LEGISLATIVE CHE PROPONGONO A LIVELLO NAZIONALE, PER REGOLARE LA QUANTITA'DI EMISSIONE DI SOSTANZE PERICOLOSE. SOPRATTUTTO MI CHIEDO COME RISOLVERE LA SITUAZIONE SENZA SEDERSI AD UN CIVILE TAVOLO DI DIALOGO, CON TECNICI ESPERTI, TITOLARI DELLE AZIENDE, POLITICI, VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI? ORMAI L'ASSOCIAZIONISMO SEMBRA, A MIO AVVISO, SOLO UN NUCLEO DI POLITICANTI, CON TESSERA DI PARTITO NASCOSTA IN TASCA, BANDIERA SPIEGATA AL VENTO CONTRO CHI IN QUEL MOMENTO GESTISCE IL POTERE, MA CHE MORALMENTE STANNO DIVENTANDO IDENTICI AGLI STESSI CHE ATTACCANO TUTTI I GIORNI NEI LORO BLOG. INSOMMA, CONCLUSA LA FASE DEL'ACCERTAMENTO, E DELLA DIFFUSIONE DELL'INFORMAZIONE INIZIAMO A LAVORARE PRIMA CHE CI VENGA IL CANCRO? DOV'E' LA FASE DELLA PROPOSTA? IDENTIFICHIAMO DEI TECNICI SERI CHE POSSANO ALMENO INIZIARE A LAVORARE SULLA SOLUZIONE DEL CASO TARANTO. BASTA SIAMO STUFI DI SAPERE DI CHI E' LA COLPA... CI SONO 47 ANNI DI COLPE POLITICHE... LE ANALISI HANNO APPURATO CHE LA SITUAZIONE E' URGENTE E GRAVISSIMA... MESSAGGIO PER TUTTI GLI AMBIENTALISTI:COSA PENSATE CHE I POLITICI NON HANNO PAURA DI AMMALARSI DI CANCRO... IL CANCRO NON E' NE DI DESTRA NE DI SINISTRA... C'E' ...ESISTE... PER TUTTI RICCHI ... POVERI .. GIOVANI... ANZIANI... A ME SEMBRA SOLO UNA BATTAGLIA POLITICA...
3 commenti:
la situazione inquinamento a Taranto è gravissima, come del resto in molte altre città italiane, ma ritengo, da cittadina che ama profondamente la sua città, che le responsabità non possono essere identificate nel politico del momento.
Non è identificando l'agnello sacrificale che si può sanare una situazione antica. La città ha vissuto i vari climi di alternanza politica dal 1961, anno di nascita dello stabilimento, ad oggi. Tutte le organizzazioni ambientaliste anzichè realizzare in concreto piani per una politica di risanamento, si occupano solo di polemiche sterili, fondate su un unico argomento: l'accertamento delle responsabilità; tale atteggiamento nella situazione attuale è assolutamente inutile e direi anche alquanto sospetto. Sospetto che sia una manovra volta non alla tutela e salvaguardia della salute dei cittadini, dell'ambiente, ma soltanto all'acquisizione di simpatie politiche, che in periodo di elezioni si trasformino in voti.
ma in concreto quali sono le soluzioni? A che serve recriminare sterilmente? Inoltre, sarebbe più utile sedere ad un tavolo parti e controparti e iniziare un colloquio da cui scaturisca un progetto concreto. solo da un accordo delle parti può nascere la soluzione, non serve continuare a dire gridando: è colpa tua ! la gente muore ! Ma a mio avviso non interessa neanche agli ambientalisti, sono troppo occupati a identificare un colpevole : trovatelo! Ma ricordatevi che l'azienda Ilva nasce nel 1961.... ci sono 47 anni di responsabilità....! A TARANTO NON è IMPORTANTE TROVARE IL COLPEVOLE--- TROVIAMOM TUTTI INSIEME UNA SOLUZIONE !!!!!!!
Ci sono "espedienti retorici" che sono noti da millenni e che servono ad alimentare la politica dei subdoli. Quello della diatriba sulle colpe è il più attuale in una situazione di contrapposizione forte tra schieramenti.
Chi però ha coscienza critica non può farsi coinvolgere in queste trappole. Per questa ragione il Comitato, insieme alla gran parte delle associazioni locali, non parla di colpe (preferendo "registrare" le promesse che giorno per giorno vengono dai politici per avere un bagaglio di memoria e di impegni da ricordare e "far ricordare") ma di situazione supportata da analisi scientifiche serie. Dobbiamo conoscere l'ambiente devastato in cui viviamo per chiedere che vengano applicate le soluzioni che noi stessi proponiamo ai politici!
I FATTI E LE ANALISI SONO A CONOSCENZA ORMAI DI TUTTI .... SONO I PROGETTI PER IL RISANAMENTO DELLA SITUAZIONE CHE SONO PIUTTOSTO OSCURI E CREDO DECISAMENTE SCONOSCIUTI ALLA MAGGIOR PARTE DEI TARANTINI... SOPRATTUTTO A QUELLA FASCIA DI CITTADINI CHE LAVORANO NELLO STABILIMENTO E A CUI BISOGNEREBBE ASSICURARE SIA LA SALUTE CHE IL POSTO DI LAVORO. INOLTRE RISULTA NOTEVOLMENTE VAGO ALLA MAGGIORANZA DEI CITTADINI,QUALI SONO LE PROPOSTE IN CONCRETO DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE,PER IL RISANAMENTO DELLE ZONE GIA COMPROMESSE, LE MODIFICHE LEGISLATIVE CHE PROPONGONO A LIVELLO NAZIONALE, PER REGOLARE LA QUANTITA'DI EMISSIONE DI SOSTANZE PERICOLOSE.
SOPRATTUTTO MI CHIEDO COME RISOLVERE LA SITUAZIONE SENZA SEDERSI AD UN CIVILE TAVOLO DI DIALOGO, CON TECNICI ESPERTI, TITOLARI DELLE AZIENDE, POLITICI, VOLONTARI DI ASSOCIAZIONI?
ORMAI L'ASSOCIAZIONISMO SEMBRA, A MIO AVVISO, SOLO UN NUCLEO DI POLITICANTI, CON TESSERA DI PARTITO NASCOSTA IN TASCA, BANDIERA SPIEGATA AL VENTO CONTRO CHI IN QUEL MOMENTO GESTISCE IL POTERE, MA CHE MORALMENTE STANNO DIVENTANDO IDENTICI AGLI STESSI CHE ATTACCANO TUTTI I GIORNI NEI LORO BLOG. INSOMMA, CONCLUSA LA FASE DEL'ACCERTAMENTO, E DELLA DIFFUSIONE DELL'INFORMAZIONE INIZIAMO A LAVORARE PRIMA CHE CI VENGA IL CANCRO?
DOV'E' LA FASE DELLA PROPOSTA? IDENTIFICHIAMO DEI TECNICI SERI CHE POSSANO ALMENO INIZIARE A LAVORARE SULLA SOLUZIONE DEL CASO TARANTO. BASTA SIAMO STUFI DI SAPERE DI CHI E' LA COLPA... CI SONO 47 ANNI DI COLPE POLITICHE... LE ANALISI HANNO APPURATO CHE LA SITUAZIONE E' URGENTE E GRAVISSIMA... MESSAGGIO PER TUTTI GLI AMBIENTALISTI:COSA PENSATE CHE I POLITICI NON HANNO PAURA DI AMMALARSI DI CANCRO... IL CANCRO NON E' NE DI DESTRA NE DI SINISTRA... C'E' ...ESISTE... PER TUTTI RICCHI ... POVERI .. GIOVANI... ANZIANI... A ME SEMBRA SOLO UNA BATTAGLIA POLITICA...
Posta un commento