Mi chiamo ... ho ... anni vivo a Taranto e sono incazzata nera per ciò che stiamo vivendo.Già da tempo il problema ambientale della nostra città è stato per me motivo di dolorosa indignazione, da quando cioè ho perso i genitori per cancro. Mio padre pioniere dell'insediamento industriale ai tempi dell'ITALSIDER, lavoratore instancabile e dignitoso si ammala dopo poco dalla pensione di microcitoma polmonare.Sono cresciuta respirando in casa le difficoltà di chi vive il suo tempo lavorativo in un inferno, ricordo le tute piene di minerale e la rabbia di mia madre che le lavava da parte.Sono cresciuta nutrendomi degli insegnamenti di chi per vivere doveva "guadagnarsi il pane" e ciò che vive della loro storia è dentro i valori che mi hanno lasciato, di cui oggi con orgoglio racconto ai miei figli.
Dopo l'inchiesta di Sortino si sono scatenate energie che mi hanno indotto a divulgare e partecipare a ciò che accadeva nella mia città.
Ho scoperto che gente come voi da tempo lotta con i mezzi dell'informazione, della conoscenza e ha creato un bel fermento in molti tarantini che non soffrono il TARAS MORBUS.
Mi fareste cosa gradita se contaste sul mio piccolo apporto attraverso le iniziative che metterete in campo per il proseguo di questa civile battaglia.
Grazie di essere tarantini.
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