venerdì 28 novembre 2008

MO' AVASTE!



Ecco due righe per spiegare come un gruppo di cittadini fortemente disillusi possono organizzarsi e trovare la voglia di ricominciare dal basso per ricostruire una città possibile.
Il cambiamento non può venire dall'alto e ci siamo resi conto che spesso chi dovrebbe tutelarci dimentica di farlo.
Non è qualunquismo ma è la realtà di una città che ha dovuto attendere decenni per scuotersi finalmente con un brivido di risveglio che speriamo positivo e duraturo.
Ognuno lo interpreterà a modo suo, ma noi domani, manifestando, condivideremo con altri gruppi cittadini la volontà di crescere nel dialogo con la gente, soprattutto con coloro che per ragioni socioeconomiche sono tagliati fuori dalle scelte importanti e subiscono ogni giorno l'aria e le bugie malate di questa città.

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