Provocò ustioni ad un collega dopo uno scherzo finito male: operaio Ilva condannato
Giovanni Trebini, 39enne e dipendente Ilva, è stato condannato ad un
anno di reclusione per aver provocato delle ustioni ad un collega sul
posto di lavoro. L’uomo venne arrestato e posto ai domiciliari
nell’aprile 2013 con l’accusa di omicidio, poi però derubricato in
lesioni gravi. La vittima fu Giovanni Trianni, che rimediò lesioni di
primo e secondo grado al basso ventre giudicate guaribili in 30 giorni.
L’incidente sarebbe partito da uno scherzo di cattivo gusto, poi
sfociato in un incidente vero e proprio. Gli inquirenti si accorsero
subito che il malcapitato non aveva gli indumenti bruciati, quindi le
ustioni non potevano essere dovute ad un incidente sul lavoro.
(ilikepuglia)
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