venerdì 20 novembre 2015

Mini Urban 2 bis

Taranto, dove l’ambiente è sviluppo. I 4 progetti che cambieranno la città

Ben 35 organizzazioni coinvolte (83% non profit e 14% profit), 840 mila euro di finanziamento e 4 progetti che cambieranno (in meglio) la città di Taranto. Tutto questo è reso possibile dal bando sperimentale “Ambiente è sviluppo” di Fondazione Con il Sud, grazie al quale sono state selezionate quattro esperienze significative che incideranno positivamente su riqualificazione urbana, turismo sostenibile, lavoro, tutela ambientale, cultura, inclusione sociale, costruzione di legami di comunità.

Si passa dalla coltivazione della canapa “eletta” – da trasformare poi in semilavorati per abbellire la Circummarpiccolo - a iniziative per trasformare il quartiere Tamburi con pratiche artistiche e culturali. Ma si prevedono anche interventi di rigenerazione urbana e di incubatori d’impresa e turismo sostenibile.

Il bando si è posto come obiettivo quello di promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale locale, partendo dalle questioni ambientali e dalle relative potenzialità che caratterizzano il territorio tarantino e coinvolgendo la sfera economica, abitativa, sociale e sanitaria in interventi integrati. «Si tratta di una iniziativa sperimentale, con un intento “provocatorio” rispetto all’opinione pubblica locale e nazionale, ma anche molto concreto» ha dichiarato Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione Con il Sud. «A giugno abbiamo lanciato un bando ad hoc per il centro jonico chiedendo alla cittadinanza di proporre, tramite le sue organizzazioni non profit e in rete con università e imprese, degli interventi utili per la città, nell’ottica di uno sviluppo locale che tenga insieme gli aspetti legati al benessere collettivo con quelli della produzione. Come in tutti i nostri bandi, anche in questo caso è stato richiesto di proporre interventi in partenariato con altre realtà locali, proprio per ri-costruire o rafforzare legami sociali e percorsi di coesione, che dal nostro punto di vista rappresentano delle premesse per lo sviluppo di un territorio».

Ecco i progetti approvati: “Terre Elette”, per la coltivazione di canapa “eletta” destinata al quartiere Paolo VI (promosso dall’Associazione di volontariato penitenziario “Noi e Voi Onlus”, contributo di 290 mila euro); “Green Routes” (promosso dall’Associazione Augeo, contributo di 150 mila euro, promuoverà interventi di rigenerazione urbana partecipata e integrazione culturale); “A Tamburi battenti” (promosso dalla Confraternita Maria SS.ma della Scala, contributo di 210 mila euro, trasformerà il quartiere con pratiche artistiche e culturali); “TARAS – Taranto: Azioni per la Riqualificazione Ambientale Sostenibile” (promosso da Programma Sviluppo, contributo di 190 mila euro, destinato alla promozione del turismo sostenibile). (Corrieresociale)

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