lunedì 7 aprile 2014

Si copre l'OMO?

Sono oltre 40 i cantieri avviati dall'Ilva nello stabilimento di Taranto in ottemperanza alle prescrizioni Aia: lo riferisce la stessa azienda annunciando l'avvio del cantiere per la copertura del parco secondario 'Omo' (acronimo di omogeneizzato, frutto della miscela di più minerali). L'azienda spiega che questi cantieri "segnano il cambiamento in atto nello stabilimento di Taranto sottoposto a commissariamento straordinario''. Commissariamento che rimane: il Tar del Lazio, infatti, ha deciso che non ci sono motivi per sospendere il provvedimento con il quale a gennaio è stato confermato il decreto di commissariamento dell'Ilva e quindi ha respinto la nuova richiesta di sospensione del decreto, proposta dal Comitato ambientalista 'Taranto Futura', già promotore del referendum sulla chiusura dell'Ilva.
Complessivamente i cantieri, riferisce l'Ilva, coinvolgono giornalmente nell'impianto siderurgico oltre 800 persone dipendenti delle circa 60 aziende appaltatrici che hanno ricevuto gli incarichi tramite procedure di gara avviate dal commissario straordinario dell'Ilva, Enrico Bondi. Tra i cantieri attualmente operativi, l'azienda ricorda quelli per i nastri trasportatori ("oltre 20 imprese hanno già completato la copertura di circa 21 chilometri, pari a oltre il 35% del totale"), la copertura di edifici ("otto progetti completati, mentre sette sono in corso d'opera, su un totale di 19") e gli altoforni ("in corso il rifacimento dell'altoforno Afo1 e l'installazione degli impianti di depolverizzazione dell'Afo2"). E ancora i cantieri per le cokerie ("in completamento il rifacimento della batteria 9"), le Linee di agglomerazione ("lavori all'impianto di filtrazione dei gas di processo, di depolverizzazione ambientale e installazione di cappe sul macchinario di processo") e le acciaierie ("chiusura dei fabbricati per le desolforazioni e impianti per la filtrazione delle emissioni secondarie dai convertitori dell'Acciaieria 1"). Inoltre, sono in corso le Conferenze dei servizi per l'autorizzazione dei parchi principali (minerali e fossile) e del parco loppa. (ANSA)

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