Kuczynski |
Non si tratta mica di un grande gruppo industriale che ha sbagliato una diversificazione o di una piccola impresa finita in asfissia. L'Ilva è il più grosso affaire – fra capitale e lavoro, diritto e impresa – che si sia verificato nella nostra storia. I banchieri italiani hanno, negli ultimi quindici anni, mostrato una abilità particolare nel finanziare gli imprenditori senza troppe garanzie. E potrebbe essere stato anche il caso dei Riva. Vero? Era il capitalismo di relazione, bellezza. Perfetto. Ora, però, le cose sono diverse. La ritrosia a sostenere adeguatamente anche la finanza di impresa dell'Ilva – nell'epoca del commissariamento – sembra non tenere conto di due cose: non solo il suo carattere strategico, ma anche il quadro di "tutela" statale in cui essa è inserita. Ognuno ha le sue idee sui magistrati di Taranto. Sui Riva. Su Bondi. Tutti ricordino però che l'Ilva, nel suo complesso, è una impresa commissariata dallo Stato italiano. Che non sarà un granché. Ma è pur sempre il nostro Stato. (Paolo Bricco - Sole24h)
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