COMUNICATO STAMPA: La Liberazione in bicicletta per una città da pedalare e partecipare
Il 25 aprile si è svolta l'azione di critical mass in bicicletta, programmata nell'ambito di una serie di iniziative di cittadini, comitati e associazioni per la celebrazione della Festa della Liberazione.
La critical mass è un raduno di biciclette che, sfruttando la forza del numero, invadono le strade normalmente usate dal traffico automobilistico. Se la massa è sufficiente (ovverosia critica), il traffico non ciclistico viene bloccato anche su strade di grande comunicazione, come viali a più corsie.
L'azione si è svolta nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30, con raduno-partenza presso i Giardini Virgilio ed arrivo in piazza Garibaldi, dove il raggruppamento ha partecipato alla raccolta firme per il referendum per l'acqua pubblica ed alle altre iniziative culturali.
L'intento è stato quello di sensibilizzare la cittadinanza sulle questioni legate alla mobilità sostenibile, ovvero alla progettazione attenta e lungimirante del sistema di infrastrutture e trasporti urbano che stimoli la pedonalità e l'uso di veicoli non inquinanti, che riduca il traffico e la congestione delle automobili, che migliori la raggiungibilità delle varie zone.
Una città a portata di pedoni e di biciclette è una città più vivibile, più sana, più economica per i suoi cittadini!
Durante il tragitto, nei pressi dell'ospedale SS. Annunziata, il folto gruppo ha incrociato il sindaco di Taranto. Prontamente fermato, gli ha esposto le ragioni dell'azione e gli ha sottoposto una serie di questioni che riguardano i dubbi della cittadinanza sulle scelte ambientali dell'Amministrazione comunale:
• sulla scellerata decisione di riaprire l'inceneritore di rifiuti, il sindaco ha dimostrato di tenere poco in conto alla trasparenza ed al coinvolgimento della cittadinanza, sostenendo ciò che è in assoluto contrasto con la strategia virtuosa del recupero dei rifiuti: prima si incenerisce e poi si recupera! Nel suo consueto stile "rivelatorio", ha poi anticipato, per l'ennesima volta, che tra pochi mesi partirà la raccolta differenziata porta a porta;
• sulla privatizzazione della sanità con l'ospedale San Raffaele del Mediterraneo il sindaco, nel ricordare la competenza regionale sulle questioni sanitarie, ha comunque appoggiato le riserve dei cittadini ed ha dichiarato che, insieme con le associazioni, si batterà per salvaguardare le strutture esistenti;
• sui campionamenti in continuo previsti per l'Ilva dalla legge diossina, il sindaco ha detto di aver sollecitato l'Arpa ad avviare il campionamento sperimentale nelle aree circostanti le grandi industrie;
• Sull'ENI, il sindaco ha dichiarato la sua contrarietà al raddoppio ed alle prospezioni.
Nel corso di tutta l'azione il gruppo ha suscitato la curiosità di molti abitanti ed ha riscosso molti gesti di approvazione, persino tra gli automobilisti "rallentati" dalla massa di biciclette.
I cittadini, i comitati e le associazioni auspicano che a partire da questa giornata di Liberazione Nazionale, possano avviarsi dei processi di partecipazione su queste ed altre importanti tematiche e che si vada verso una pianificazione consapevole della mobilità, ancora drammaticamente carente nella nostra città.
Promotori:
Amici di Beppe Grillo Taranto, Cittadinanza Attiva Palagianello, Cobas Confederazione, Cobas Scuola, Comitati di quartiere, Comitato per Taranto, Liberamente Glbt , Onda Viola Taranto , Il Popolo Viola Bari e Trash Boardclothes.
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