Le registrazioni in Mp3 della Conferenza Stampa di Peacelink: le trovi qui!
Cliccando sui nomi dei vari relatori, potrai scaricare ed ascoltare anche tu, le voci e le relazioni dei presenti al tavolo di presentazione dei dati sulla diossina e Pcb riscontrati dall'INCA Lecce, analizzando un campione di formaggio.
Nel campione di formaggio analizzato, prodotto non in vendita nei negozi e nelle normali reti di distribuzione commerciale, sono stati riscontrati valori di diossina e PCB che superano i limiti di legge.
In particolare, sono stati riscontrati 4,28 picogrammi di diossina per grammo di grasso, quando il limite di legge è pari a 3 (picogrammi per grammo di sostanza grassa)
Sommando poi, le diossine (4,28) al Pcb (15,22) il dato che emerge pari a 19,50, è negativo se confrontato al limite di legge pari a 6 picogrammi (valori espressi in TE, ossia tossicità equivalente). I dettagli dell'analisi è possibile scaricarli nel sito Tarantosociale.
Ha introdotto la conferenza stampa Alessandro Marescotti (clicca sul nome per scaricare il file mp3) che ha ribadito l'intento di Peacelink, "di avviare una proposta positiva di controllo finalizzata alla garanzia della sicurezza alimentare".
Marescotti ha presentato i relatori, per primo Biagio De Marzo che ha offerto un prezioso e dettagliato resoconto delle azioni intraprese dagli ambientalisti per ridurre l'inquinamento a Taranto, ed in particolare per ridurre le emissioni di "diossina" nel territorio ionico:
"Nella vicenda diossina a Taranto, ognuno ha portato un mattone, senza una regia predefinita, ma spinti tutti dal comune interesse per la città e per la salute dei cittadini".
Successivamente, è intervenuto Giulio Farella, che ha relazionato per Il Comitato per Taranto su "Diossine e la catena alimentare". Qui sotto è possibile scaricare il documento tecnico presentato.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il rappresentante del Tavolo Verde degli Agricoltori Paolo Rubino presente soprattutto "per dire ai consumatori che possiamo consumare tranquillamente il formaggio della nostra zona perchè è un formaggio sicuro".
La conferenza stampa si è conclusa con gli interventi di Vittorio Esposito, Responsabile del Laboratorio di analsi Inca di Lecce e di Patrizio Mazza, primario dell'Ematologia a Taranto nell'Ospedale Moscati.
L'ultimo messaggio è stato lanciato dalle associazioni e dai cittadini presenti alla conferenza stampa ed è rivolto in particolar modo alle Istituzioni:
Noi stiamo mandando molti segnali... si stanno fornendo dati, anche se limitati, su cui le istituzioni dovrebbero lavorare... io non vedo risposte da parte delle Istituzioni, e secondo me questa è una cosa gravissima ... le Istituzioni sono assenti e questo mi indigna (Paola D'Andria, Presidente dell'AIL)
Nel campione di formaggio analizzato, prodotto non in vendita nei negozi e nelle normali reti di distribuzione commerciale, sono stati riscontrati valori di diossina e PCB che superano i limiti di legge.
In particolare, sono stati riscontrati 4,28 picogrammi di diossina per grammo di grasso, quando il limite di legge è pari a 3 (picogrammi per grammo di sostanza grassa)
Sommando poi, le diossine (4,28) al Pcb (15,22) il dato che emerge pari a 19,50, è negativo se confrontato al limite di legge pari a 6 picogrammi (valori espressi in TE, ossia tossicità equivalente). I dettagli dell'analisi è possibile scaricarli nel sito Tarantosociale.
Ha introdotto la conferenza stampa Alessandro Marescotti (clicca sul nome per scaricare il file mp3) che ha ribadito l'intento di Peacelink, "di avviare una proposta positiva di controllo finalizzata alla garanzia della sicurezza alimentare".
Marescotti ha presentato i relatori, per primo Biagio De Marzo che ha offerto un prezioso e dettagliato resoconto delle azioni intraprese dagli ambientalisti per ridurre l'inquinamento a Taranto, ed in particolare per ridurre le emissioni di "diossina" nel territorio ionico:
"Nella vicenda diossina a Taranto, ognuno ha portato un mattone, senza una regia predefinita, ma spinti tutti dal comune interesse per la città e per la salute dei cittadini".
Successivamente, è intervenuto Giulio Farella, che ha relazionato per Il Comitato per Taranto su "Diossine e la catena alimentare". Qui sotto è possibile scaricare il documento tecnico presentato.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche il rappresentante del Tavolo Verde degli Agricoltori Paolo Rubino presente soprattutto "per dire ai consumatori che possiamo consumare tranquillamente il formaggio della nostra zona perchè è un formaggio sicuro".
La conferenza stampa si è conclusa con gli interventi di Vittorio Esposito, Responsabile del Laboratorio di analsi Inca di Lecce e di Patrizio Mazza, primario dell'Ematologia a Taranto nell'Ospedale Moscati.
L'ultimo messaggio è stato lanciato dalle associazioni e dai cittadini presenti alla conferenza stampa ed è rivolto in particolar modo alle Istituzioni:
Noi stiamo mandando molti segnali... si stanno fornendo dati, anche se limitati, su cui le istituzioni dovrebbero lavorare... io non vedo risposte da parte delle Istituzioni, e secondo me questa è una cosa gravissima ... le Istituzioni sono assenti e questo mi indigna (Paola D'Andria, Presidente dell'AIL)
Erano presenti alla Conferenza stampa, tanti cittadini e cittadine ma anche diverse associazioni sensibili al tema ambientale, che col loro lavoro hanno offerto e continuano a offrire un importante contributo all'intera comunità jonica.
Amici di Beppe Grillo Taranto, AIL, Comitato Montanari (formato dai genitori di bimbi autistici), Comitato per Taranto, Libera Informazione, TarantoViva.
*per scaricare le registrazioni cliccare sul nome del relatore, e poi alla pagina dell'Archivio del Comitato per Taranto cliccare sulla scritta "Click here to start download..". Buon Ascolto, a tutti.
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