LITORANEA DEI MICENEI, DEPURATORE: UNA QUESTIONE ANCORA APERTA
CODICI DIFFIDA LA REGIONE PUGLIA : SI INVITA A PROCEDERE CON GLI STRUMENTI PREVISTI DELLE CRISI URGENTI
Nonostante le numerose manifestazioni dei comitati spontanei sorti nei Comuni di
Leporano e Pulsano e l’attività sino ad ora compiuta da CODICI, le Autorità a livello locale e regionale non sembrano voler prendere in seria considerazione l’ atavica questione degli scarichi a mare del vetusto depuratore consortile di Leporano e Pulsano.
La Regione puglia sul finire degli anni novanta stanziò una somma di fondi pubblici per la realizzazione del nuovo depuratore per i Comuni di Leporano e Pulsano al fine di eliminare il vecchio depuratore, realizzato circa trenta anni fa e concepito per far fronte ad un fabbisogno pressoché pari alla metà di quello attuale. L’entità dei fondi stanziati allora dal governo regionale è tale da far ritenere il depuratore di Leporano-Pulsano, il più costoso mai realizzato sul territorio regionale.
Nonostante la “generosa” elargizione di fondi pubblici, a distanza di circa venti anni il nuovo depuratore non è ancora a regime né pare sia mai stato collaudato, ma in modo ancora più incredibile, il nuovo depuratore sarebbe stato realizzato senza il recapito finale degli scarichi. Questo fatto impedirebbe al nuovo depuratore di andare definitivamente a regime. Il risultato di tutto questo? Cittadini ormai stanchi di una situazione che dura da troppo tempo ma non di combattere questa lunga battaglia, ed una zona di costa tutt’altro che incontaminata.
Per questo, il CODICI ha già inviato una richiesta di accesso agli atti sia nei confronti dei Comuni interessati, nonché all’Arpa per acquisire la documentazione ufficiale in merito allo scarico a mare ed al tasso di inquinamento contenuto nei reflui fognari. Nello scorso mese di maggio i rappresentanti del comitato spontaneo e gli associati di Codici hanno ottenuto un incontro ufficiale presso l’Assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Puglia, alla presenza dell’Assessore Introna e del Commissario straordinario per l’Emergenza Ambientale la Dr.ssa Iannarelli.
Questi ultimi si sono impegnati a trattare la fattispecie con il criterio dell’urgenza mentre il Comune di Pulsano, nella persona del suo Sindaco in carica, si è impegnato a consegnare alla Regione Puglia il progetto definitivo per la realizzazione della variante di collegamento del recapito finale del depuratore di Leporano e Pulsano con il canale maestro che a sua volta confluisce nella condotta sottomarina di Taranto. Nel corso di detto incontro, è emerso altresì, in via ufficiosa, che l’intervento necessario per la messa in funzione del nuovo depuratore sarebbe potuto avvenire, attraverso la strada dell’urgenza, anche nello stretto termine di 1 mese.
Il Sindaco Ecclesia ha dato atto che il progetto definitivo richiamato era stato inoltrato, già in data 12 maggio alla Regione Puglia ma purtroppo, ancora oggi, nonostante la consegna del progetto definitivo, non si registrano e tantomeno si conoscono provvedimenti adottati dalla Regione stessa.
“Codici Taranto si augura che la Regione Puglia, atteso anche l’invio del progetto definitivo del recapito finale con il canale maestro da parte del Comune di Pulsano, si attivi ed avvii con responsabilità civica un percorso risolutivo del problema passando dall’adozione di soluzioni temporanee del problema per garantire una sicura balneazione della costa di mare interessata.” – afferma il Legale dello Sportello di Taranto, l’Avv. Luca Di Franco.
Pertanto, CODICI Taranto ha inoltrato alla Regione Puglia un atto di significazione e
diffida per sollecitare una risposta definitiva all’ infelice vicenda che le popolazioni locali e turistiche sono costrette a subire da diversi lustri, invitando la Regione stessa ad assumere iniziative tampone per risolvere il problema nel primo immediato con soluzioni anche temporanee ed a procedere con gli strumenti previsti per la risoluzione delle crisi urgenti.
Taranto, 3 luglio 2009, Ufficio Stampa CODICI PUGLIA, Referente CODICI TARANTO
Valentina Napolitano, tel. 0997369187/ 3400584131, codici.taranto@codici.org
Nessun commento:
Posta un commento