Obbligo di dimora per i Riva
Il Tribunale conferma l'obbligo di dimora agli ex presidenti dell'Ilva, Emilio e Nicola Riva, e all'ex direttore del siderurgico di Taranto, Luigi Capogrosso. Revocato invece il ritiro del passaporto.È stato il gip Patrizia Todisco, lo scorso 26 luglio, a fissare l'obbligo di dimora per i due Riva una volta tornati in libertà, per scadenza dei termini, dopo un anno esatto di arresti domiciliari. A quest'ultima misura restrittiva, infatti, Emilio e Nicola Riva sono stati assoggettati il 26 luglio 2012, giorno in cui vennero arrestati insieme ad altre sei persone nell'ambito dell'inchiesta sul disastro ambientale dell'Ilva.
In precedenza tutte le loro istanze per tornare liberi sono state respinte dai giudici, Corte di Cassazione compresa. Capogrosso, invece, il 26 novembre scorso ha ricevuto una nuova ordinanza di custodia cautelare, ma stavolta in carcere, sempre per reati connessi all'Ilva. Dal carcere Capogrosso è in seguito uscito tornando ai domiciliari e poi in libertà lo scorso 26 luglio. Un altro figlio di Emilio Riva, Fabio, è infine ancora soggetto alla procedura di estradizione dall'Inghilterra, dove si trova, all'Italia perché colpito a novembre da arresto in carcere sempre nell'ambito dell'indagine sull'inquinamento dell'Ilva. (Sole24h)
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