Ilva: prima colata di ghisa dall'altoforno 1 a Taranto
Come da programma, nel pomeriggio di oggi, intorno alle 14, e' avvenuta
la prima colata di ghisa dall'altoforno 1 dell'Ilva di Taranto. Si e'
trattato di una colata di prova a cui ne seguiranno altre simili in
attesa che l'impianto vada a regime nell'arco di una decina di giorni.
L'altoforno 1 e' stato riacceso nel pomeriggio di giovedi' scorso dopo
un fermo durato due anni e mezzo, a partire dagli inizi di dicembre del
2012, per consentire che l'impianto fosse adeguato alle prescrizioni
ambientali dell'Aia. Interventi che sono stati completati appunto nei
giorni scorsi. L'altoforno 1 produce 5.400 tonnellate di ghisa al giorno
e la sua operativita' permettera' ora all'Ilva di avere tre altiforni
su quattro in marcia - e' fermo da marzo l'Afo 5 per lavori di
risanamento ambientale - e raggiungere quindi una produzione che e' pari
al 60% delle capacita'. A fine anno l'Ilva conta di chiudere il
bilancio produttivo con 6 milioni di tonnellate di acciaio. Gli
interventi all'altoforno 1 sono costati 114 milioni di euro, le imprese
appaltatrici coinvolte nei lavori sono state una settantina con un
impiego di circa 600 lavoratori ai quali vanno aggiunti altri 100
interni, dipendenti dell'Ilva. Il riavvio dell'altoforno 1 ha riportato
al lavoro dai contratti di solidarieta' circa 400 dipendenti dell'Ilva.
Qualche giorno prima del riavvio dell'altoforno era tornata a produrre
anche l'acciaieria 1, anch'essa fermata per lavori, ma a meta' marzo,
con altri 300 addetti rientrati al lavoro.
(Cq)
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