martedì 9 agosto 2011

Schizofrenia ambientale? Un paio di informazioni utili.

Perchè Legambiente non ha contestato per voce dei suoi più alti rappresentanti in parlamento le norme salvaIlva???

L’uomo “dell’Ilva di Taranto, ha una probabilità altissima di ammalarsi di cancro, e quindi, di morire. Per lui, sarebbe il male minore, ma per i suoi cari, una vera tragedia. Un uomo, può donare la sua vita per nobili ideali, ma non per gli sporchi interessi di quattro papponi ignoranti e inquinatori. L’uomo “dell’Ilva di Taranto, spesso non sà..
E sarebbe il caso possa morire.. ma prima “SAPERE”. Il male e il bene.. l’ambientalismo la “TUTELA AMBIENTALE” eccola qui snocciolata in poche righe:

Nella Commissione Ambiente del Senato capogruppo del PD è Roberto Della Seta, già PRESIDENTE DI LEGAMBIENTE.

Sul sito del Senato si legge: “Il Senatore DELLA SETA (PD) rileva che, in considerazione della correttezza formale del recepimento della direttiva 2008/50/CE, l’atto del Governo in esame non presenta rilievi critici”. E alla Camera dei Deputati come è andata a finire? Il Decreto salva-Ilva è passato in soli 10 minuti in Commissione Ambiente, dove siede l’ex PRESIDENTE DI LEGAMBIENTE, attualmente PRESIDENTE ONORARIO l’On. ERMETE REALACCI. “Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere favorevole con condizioni e con osservazioni presentata dal relatore”, si legge nel resoconto del sito della Camera dei Deputati. Ecco.. LEGAMBIENTE manifesta contro..: “Ci siamo rotti i polmoni”. E se io fossi un Tarantino, non mi indignerei per l’ILVA, neanche per la diossina, forse neanche per la morte. Io ci resterei veramente male con questi che fanno i cortei.. financo i BLIZ:
“Ci siamo rotti i polmoni”. Blitz di Legambiente all’Ilva …abbiamo lanciato un chiaro messaggio al Governo affinché modifichi profondamente il decreto del 13 agosto introducendo nuovamente le norme ben più rigorose vigenti in precedenza – ha dichiarato Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente..

Un CHIARO MESSAGGIO se lo saranno mandati da soli ? Magari anche a ERMETE REALACCI loro presidente onorario? Eccolo qua il Presidente onorario: La bella politica unisce il paese. Oltre 2000 piazze in festa per Voler bene all’Italia

Eccolo qua il Presidente Onorario di LEGAMBIENTE: .. un gruppo di dirigenti ed ex dirigenti di Legambiente che hanno messo in atto un SISTEMA in grado di condizionare non solo la politica ma anche l’economia italiana nel settore delle energie alternative.

Elemento di primo piano, pare sia Ermete Realacci. Deputato PD, fondatore degli Ecodem, fondatore della fondazione Symbola, Presidente onorario di Legambiente ecc.. Subito dopo Realacci vi sono i senatori PD (Ecodem) Roberto della Seta e Francesco Ferrante.

Ermete Realacci è a capo di una piccola fondazione di cui, in un modo o in un altro, fanno parte anche Diego Della Valle, Carlo De Benedetti e Alessandro Profumo.

La città avvelenata – L’Ilva immette nell’atmosfera un quantitativo pari al 90% di tutte le diossine italiane di origine industriale e all’8,8% del totale europeo. MA L’ ILVA di Taranto “E’” SALUBRE!.. Sono i “CAMINETTI“!!!!! l’Europa, sanziona i caminetti di Torchiarolo!!!!!!!!!!! La mortalità per tumori aumenta a Tochiarolo , la causa è il Pm 10 non certo prodotto dall’impianto di Cerano, della Montedison o dall’incenertore di rifiuti speciali di Surbo, la causa, quella vera , per cui l’Europa sanziona il Comune del brindisino…..sono i caminetti? Un altro art. No al Carbone su Arpa e i caminetti di Torchiarolo giustamente leggo: potremmo forse pensare che 30 anni fa i camini non inquinavano ed oggi invece si, perché a rigor di logica sicuramente trent’anni fa l’uso dei camini era di gran lunga superiore ad oggi. Polveri sottili, a Torchiarolo Comune vieta di accendere stufe a legna e caminetti

Questo è l’ AMBIENTALISMO?.. Ecco ora l’UOMO di Taranto sà. Non cambia nulla, muore lo stesso ma almeno muore senza i tamburelli, i girotondi e le parole belle, i “CHIARI MESSAGGI AL GOVERNO”.. Muore senza le “nacchere” ambientaliste e col caminetto acceso. . Nacchere che a questo punto spaventano più di un cancro..

PIERO IANNELLI

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