Una inaugurazione per certi versi un po’paradossale, visto che il porto, al momento, non si sa da chi sia gestito, dopo il disimpegno di Taranto container terminal. Intanto l’infrastruttura, nuova, c’è e ne seguiranno altre, in attesa della gestione. E dell’autorità portuale (“non è fondamentale sapere se sia una o siano due”, dice Delrio) il quale a una domanda sulle incertezze che circondano la cerimonia odierna, risponde: c’è un ritardo di decenni, stiamo lavorando per recuperarlo. Il porto di Taranto, centrale per importanza in Puglia, non è morto, è risuscitato e ora va abitato, è il pensiero del ministro.
Anche perché nessuno si sogni di vedere concretizzarsi, in quella piattaforma logistica, una cattedrale nel deserto. (Noinotizie)
Duello Bari-Taranto per l’autorità portuale della Puglia: il sindaco barese incontra il ministro che dà “ampia disponibilità”
Il governo ha scelto, una scelta preliminare e non ancora definitiva. Taranto autorità portuale unica per la Puglia. A Bari non l’hanno presa per niente bene e dal capoluogo regionale le iniziative si moltiplicano, l’ultima in ordine di tempo è proprio odierna.Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha incontrato il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio. Il quale oggi a Taranto inaugura la piastra logistica. Secondo fonti baresi, il ministro ha garantito a Decaro “ampia disponibilità a valutare la specificità” dello scalo adriatico. La sponda ionica, dal canto suo, non vuole perdere l’occasione: Confindustria Taranto ha chiesto, nelle ultime ore, a Delrio, di “fare chiarezza”. (Noinotizie)
Nessun commento:
Posta un commento