Lo strumento bicanale della stazione di Via Macchiavelli affetto da un errore sistematico di scala: resta comunque immutato il quadro di criticità dell'area.
Dalla relazione tecnica pubblicata nel sito dell'Arpa in data 18/02/2008, emerge che lo strumento bicanale presente nella stazione di Via Macchiavelli a Taranto sia stato "affetto da un errore sistematico di scala, che ha avuto l’effetto di sovrastimare tutte le misure".
Questo errore sistematico da attribuirsi ad una errata impostazione iniziale del parametro moltiplicativo beta spot area, che ha portato ad una sovrastima delle concentrazioni di un fattore 1.69 rispetto al dato reale, si è registrato a partire dal 01/06/2007 fino al 28/01/2008.L'Arpa ha immediatamente provveduto a correggere i dati relativamente a questo periodo, "nonché a calcolare nuovamente tutti gli indicatori statistici richiesti dalla normativa in vigore (DM 60/02), ed in particolare al conteggio del numero di giorni di superamento del valore limite giornaliero pari a 50 μg/m3".
Le stesse correzioni sono state apportate anche sui dati e sulle relazioni tecniche presenti nel sito dell'Arpa.Nonostante però l'errore abbia prodotto una sovrastima delle concentrazioni, l'Arpa conclude evidenziando come resti immutato "il quadro di criticità dell’area rappresentata dalla stazione di Via Machiavelli, che non rispetta quanto dettato dalla normativa vigente (DM60/02), atteso l’alto tasso di superamenti per il PM10 (47 gg di superamento del valore limite in sette mesi, contro il valore max consentito di 35 gg/anno).Per leggere l'intero documento cliccare qui: Relazione tecnica Arpa 18/02/2008
Dal sito dell'Arpa, le conclusioni:
mercoledì 20 febbraio 2008
Dall'Arpa una relazione tecnica sul PM10 di Via Macchiavelli a Taranto
Argomenti
arpa,
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