LETTERA APERTA
AI COMITATI E ALLE ASSOCIAZIONI
IMPEGNATI IN DIFESA DELLA SALUTE E
DEL TERRITORIO
Abbiamo sempre più l’impressione di essere trattati come sudditi invece che come cittadini: sempre più amministrazioni pretendono di progettare grandi opere al di fuori del principio di precauzione, senza rispetto per l’ambiente e mettendo a rischio la salute dei cittadini e delle generazioni a venire.
Di fatto noi elettori veniamo esclusi da una democrazia partecipativa, che viene enunciata solo a parole, e il muro di gomma tra cittadini e politici diventa sempre più alto riducendo il confronto ad un dialogo tra sordi, o , peggio ancora, tra soggetti con interessi e finalità diverse.
Proprio questa disattenzione verso i diritti più elementari dei cittadini ha portato ad un fiorire di comitati in ogni parte del Paese che non hanno come scopo la difesa di interessi di parte ma chiedono unicamente il diritto alla salute, come sancito all’art. 32 della Costituzione perché anche l’organizzazione mondiale della Sanità continua a ribadire che “la salute dell’ambiente e la salute dell’uomo sono strettamente correlate” in quanto un terzo di tutte le malattie dei bambini, sotto i 5 anni, e un quarto delle malattie degli adulti sono determinate da problemi di origine ambientale e sono sempre più frequenti le “morti bianche da inquinamento”.In difesa dell’ambiente,
della salute
e dei diritti dei cittadini
ci troviamo a ROMA, davanti al Parlamento (Montecitorio)
il giorno 13 febbraio 2008
per consegnare in modo pacifico ai Parlamentari che non stanno facendo i nostri interessi, la prima lettera di richiamo, cui farà seguito una seconda e poi una terza, per poi procedere a termini di Legge, se ancora inadempienti, al loroLICENZIAMENTO!
Abbiamo bisogno di aria nuova, di gente nuova, ma soprattutto di gente onesta che faccia il bene di tutti, come la moltitudine di medici che sta denunciando le gravi conseguenze legate all’inquinamento e all’ottusa volontà di continuare a proporre nuove ed impattanti fonti di inquinamento senza cercare e concordare soluzioni alternative, che sono sempre possibili.
Con noi ci saranno, in prima fila i medici. Medici che si battono per la salute dei propri cittadini.Vi aspettiamo numerosi, un ulteriore sacrificio per dire BASTA:
dobbiamo unirci tutti per difendere la nostra salute, quella dei nostri figli e preservare il nostro ambiente, ciò che DIO ha creato e che l’uomo vuole distruggere.
Per informazioni contattare: ilsteros@libero.it - info.alisei@yahoo.itCoordinamento Comitati Ambientalisti Lombardia
Con l’adesione della Pastorale del Creato –Diocesi di Brescia
mercoledì 16 gennaio 2008
A Roma il 13 febbraio un'importante iniziativa: per l'ambiente e la salute
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