Domani all'Assessorato all'Ambiente della Regione Puglia il Comitato contro il rigassificatore e i cittadini del Comitato per Taranto esporranno le loro relazioni contro la proposta della Gas Natural di realizzare un impianto di rigassificazione a Taranto, a soli 775 metri dalla Raffineria Agip-Eni.
Il Comitato Via (Valutazione di Impatto Ambientale), per domani ha convocato infatti i soggetti istituzionali e le parti sociali che hanno analizzato gli effetti di un possibile insediamento dell'impianto industriale sul territorio jonico, dichiarato dall'Organizzazione Mondiale di Sanità, "Territorio ad alto rischio di crisi ambientale".
La Regione Puglia e il Comitato Via, anche come sottolineato dall'articolo di Michele Tursi, che trovate qui sopra, dovranno fare i conti però questa volta con due importanti atti ufficiali, di cui si dovrà assolutamente tenere conto: il Piano Regolatore Portuale approvato dal Consiglio Comunale che non prevede "aree destinate ad ospitare un rigassificatore" e l'atto di indirizzo approvato all'unanimità dalla Commissione Ecologia e Ambiente e dal medesimo Consiglio Comunale, con cui si esprime parere contrario alla realizzazione del rigassificatore a Taranto e in cui si specifica inoltre che qualora il governo nazionale e regionale dovessero disattendere l' atto d'indirizzo approvato dal Consiglio Comunale, lo stesso si farà promotore di tutte le forme di mobilitazione e partecipazione popolare ivi compresa l'indizione del referendum consultivo.
Come si schiera invece la Provincia di Taranto?
Dalle ultime dichiarazioni del Presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido emerge un fatto gravissimo che il Presidente della Regione Puglia dovrà sicuramente smentire al più presto.
Florido, secondo quanto riportato in un articolo del Corriere del Giorno del 17 gennaio 2008, avrebbe infatti dichiarato:
"Sul Rigassificatore è stato Vendola in persona, dopo il "no" di Brindisi, a chiedermi, per tener buono il ministro Bersani, di riunire il Comitato tecnico della Provincia perchè dicesse sì al rigassificatore ma ponendo delle condizioni. Cosa che ho fatto salvo poi essere per questo massacrato in campagna elettorale con Vendola che è stato in silenzio".
Nella campagna elettorale, tutti si chiedevano come mai Florido avesse cambiato opinione sul rigassificatore...
Ci si domandava come mai il 20 aprile 2006 il Presidente Florido abbia presentato la posizione della sua Amministrazione con un sì al rigassificatore e poi alle elezioni del Sindaco del 10-11 giugno 2007 si sia presentato al contrario con tanto di volantino diffuso per le vie della città con la scritta: "Florido - il Sindaco di Tutti - Niente Rigassificatore"
Ci aspettiamo che questa questione venga chiarita al più presto ed in maniera pacifica, nell'interesse dei cittadini di Taranto.
Intanto...domani si giocherà una partita importante per il futuro di Taranto, e a questa partita parteciperanno anche tanti cittadini e cittadine che con forza e determinazione ribadiranno un deciso NO al Rigassificatore!
mercoledì 30 gennaio 2008
Problema Rigassificatore a Taranto: domani incontro col Comitato Via in Regione
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