martedì 16 luglio 2013

Stefano Pierrot Triste e Bondi Gran Mattatore

Che differenza di statura tra il gran giullare di stato in arte Bondi e il piccolo pierrot di provincia!
Il primo a testa alta fa volteggiare palle in successione nei cieli altissimi e non si cura dell'indignazionee dei fischi di un'intera nazione.
L'altro, il pediatrino da bancarella, se potesse, si nasconderebbe dietro i suoi stessi baffi per la paura di affrontare una quarantina di cittadini, che, durante un pubblico dibattimento, lo chiamano a difendere la salute della città e a rispondere della sua ignavia continua.
Italia, paese di navigatori, poeti e... buffoni!

Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti

Emergenza sanitaria a Taranto. Legambiente: Bondi si dimetta
 
  “Il conflitto di interessi da noi paventato è esploso prima ancora che la struttura commissariale uscisse dalla culla. Se il commissario Bondi non ha la sensibilità per dimettersi, il governo deve immediatamente revocargli la nomina”.
Così Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, interviene oggi per commentare le deliranti parole del commissario del governo per l’Ilva Enrico Bondi sui numerosi casi di tumore a Taranto causati dalle sigarette tanto diffuse in quella città negli anni ’70. 
“Con quella frase – ha continuato Cogliati Dezza - Bondi ha offeso l’intelligenza degli italiani. Cosa direbbe allora di Marghera, Priolo, Brindisi? Tutti porti con contrabbando di sigarette? Si dimetta almeno per rispetto delle vittime del siderurgico”.(Confinionline)


Ilva: su ambiente e salute sindaco taranto convoca i tecnici

Il sindaco di Taranto, Ezio Stefano, ha convocato per oggi a Palazzo di Citta' i rappresentanti di Asl Taranto, Arpa Puglia, Ares Puglia e Ispra per un punto della situazione sull'inquinamento di origine industriale nella citta' pugliese. Il sindaco chiede "aiuto" alle strutture tecniche che si occupano di tutela della salute, di protezione ambientale e di protezione sanitaria per mettere a punto un'efficace strategia di contrasto ma soprattutto un ruolo piu' attivo dell'ente locale.
  Tiene banco in queste ore la questione Ilva dopo le dichiarazioni, attribuite al commissario Enrico Bondi, relative all'incidenza del fumo e del consumo di sigarette nell'elevato numero dei tumori a Taranto. Affermazioni che hanno provocato un vespaio di polemiche, ripetute richieste di dimissioni di Bondi e l'intervento del Governo sul commissario anche se questi ieri, in una nota, ha precisato di non aver mai detto che il fumo e' piu' nocivo delle emissioni dell'Ilva. Bondi ha anche sottolineato che lo studio inviato alla Regione, relativo alla risposta sulla legge regionale sulla Valutazione del danno sanitario, e' antecedente al commissariamento, di averlo trasmesso per fornire alla Regione un "doveroso" contributo di conoscenza, e che questo studio, comunque, non incidera' sul piano di risanamento ambientale dell'Ilva che non solo e' una priorita', ha aggiunto Bondi, ma richiede anche il piu' ampio concorso istituzionale. I vari problemi ambientali di Taranto, quindi, saranno oggi al centro dell'incontro convocato dal sindaco. Sindaco che ieri pomeriggio e' stato duramente contestato al grido di "Via, via, via..." da una quarantina di ambientalisti, molti dei quali del comitato "Cittadini liberi e pensanti", mentre partecipava all'Universita' ad un incontro promosso da ateneo di Bari e Arpa Puglia. A fronte delle contestazioni il sindaco ha preferito lasciare anzitempo la sala.(AGI) .

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