giovedì 7 novembre 2013

Convegno Ambiente Lavoro e Salute: convegno per "pubblicani e peccatori"

Sembra la frase giusta al momento giusto quella riportata nel sito web della diocesi di Taranto. E' una frase ripresa dal Vangelo secondo Luca: " In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo.". 
Non si sa bene chi possa rappresentare "Gesù", non di certo la Chiesa tarantina che fino a poco tempo fa si è mostrata assente e insensibile rispetto ai problemi legati alla grande industria , e in certi momenti addirittura si è sporcata le mani tanto da finire nelle carte dell'inchiesta della Procura di Taranto.
Sappiamo però chi rappresentano i "pubblicani e peccatori": sono quelli che oggi al Convegno Ambiente Salute e Lavoro sono stati invitati come relatori,  fatte le dovute eccezioni,  come la pediatra Anna Maria Moschetti che si è sempre battuta al fianco delle vittime dell'inquinamento, soprattutto dei più piccoli che si trovano a vivere in una città che non è a misura di bambino - o i docenti universitari invitati o ancora il Procuratore Franco Sebastio.
Tra gli "illustri" relatori,  "pubblicani e peccatori" sono in primis gli indagati nell'inchiesta Ambiente Svenduto e che devono RENDER ANCORA CONTO  ad una popolazione che si attende delle risposte da VENDOLA, STEFANO E ASSENNATO ed una vera azione concreta per rispettare ciò  che a parole chiamano Bene comune:  dimissioni subito!

Il Papa da Roma rivolge un "benaugurante" messaggio con una raccomandata inviata a colui che ha organizzato questo convegno, Mons. Filippo Santoro, Arcivescovo Metropolita di Taranto " esprimendo cordiale vicinanza alla cara popolazione ed assicurando la sua preghiera affinchè si giunga alla pronta soluzione della complessa situazione attuale". Chissà se dopo Lampedusa e Cagliari (città simbolo dei disagi sociali e del fallimento di politiche liberiste e disumane), il Papà decida di fare visita a Taranto. 

Avremmo voluto soprattutto oggi vedere una Chiesa più umana e più  vicina agli "ultimi": quelli che non hanno voce, quelli che soffrono a causa di un inquinamento culturale e industriale legato alle logiche del profitto e del dio denaro. 

Per noi il convegno avrebbe dovuto essere pubblico, aperto alla cittadinanza, e condiviso, perchè la "condivisione è il vero pane" come dovrebbe insegnare la Chiesa...

La condivisione per ora è riservata ai soli ricchi, gli altri si accontentino dello streaming....Clicca qui


P.S.  Il convegno ora per la pausa pranzo è stato interrotto ma riprenderà intorno alle 15 sempre a porte chiuse, riservato ai soli invitati, "pubblicani e peccatori".


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