RS Reportage/ Ilva, “ALL’ANM”! Il corto sul mostro di Taranto
In esclusiva per RS il docufilm
racconta una piccola, intensa, brutale storia, quella di una città
assediata da un padre padrone che la mantiene ma che chiede. Troppo
Qualche giorno fa vi avevamo preannunciato l’uscita
sul nostro sito. Si tratta di un cortometraggio. O meglio, di un
docufilm, girato da Carlos Solito, trentacinquenne fotografo,
giornalista, scrittore e filmaker pugliese di Grottaglie (TA).
Nonostante il ragazzo sia sempre in viaggio per il mondo, ha deciso di
cimentarsi in un’opera a suo modo difficile: parlare di un ecomostro,
l’Ilva, che vive da anni indisturbato nel territorio dove lui è nato.
Questo essere ormai mitologico e fumante, fatto di ciminere e capannoni,
ha dato e dà lavoro a tanta gente, ma toglie anche la vita. Insomma, è
come un tiranno che tutto può e nulla deve… Guardatevelo questo
documento: triste, certo, ma con dentro una speranza che forse, un
giorno, qualcosa possa cambiare. Prima di premere “play”, però,
leggetevi queste righe qui sotto: sono estratte da un colloquio, una
conversazione tra Carlos Solìto e Omar Pedrini (ex Timoria) musicista e
conduttore radiofonico impegnato e attento, che ha “firmato” la colonna
sonora del docufilm con un vecchio brano dei Timoria, Sole Spento. Il
loro primo incontro risale a tre anni fa in occasione di una
trasmissione di IsoRadio: Omar conduceva, Carlos ospite. Uno suonava e
l’altro metteva parole relative ai suoi viaggi, alle luci, agli
incontri. Da
allora i loro incontri sono stati diversi. Le loro telefonate notturne
sono state diverse. Le condivisioni dei nuovi progetti, le ispirazioni
reciproche sono state diverse…
(Rollingstone)
Nessun commento:
Posta un commento