Tempi lunghi e persone sbagliate..
Cosa c'è da aspettarsi?
''Chiederemo un allungamento dei tempi. Ci servono almeno un paio di
settimane''. A dirlo il presidente della commissione Ambiente della
Camera, Ermete Realacci, a proposito dell'esame del decreto sull'Ilva di
cui oggi e' iniziato l'esame alle commissioni congiunte
Ambiente-Attivita' produttive. Molto il lavoro da fare, spiega Realacci;
in programma c'e' di sentire in settimana Confindustria, Federacciai,
il commissario Bondi, e il 20 il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando.
Il programma di lavoro sul decreto Ilva sembra intenso. E in questa
settimana la commissione vedra' recapitarsi dal Senato anche il decreto
'emergenze' (che contiene i provvedimenti sul terremoto in Emilia, a
L'Aquila, il porto di Piombino).
Per questo Realacci intende chiedere ''un allungamento dei tempi''. Tra
le cose da fare, dice il presidente della commissione, analizzare le
relazioni, ascoltare domani Arpa regionale e Ispra, giovedi'
Confindustria, Federacciai e Bondi, e il 20 giugno il ministro
dell'Ambiente Andrea Orlando.
In ogni caso, osserva Realacci, il lavoro procedera' a commissioni
riunite Ambiente-Industria. Infine, in giornata, racconta Realacci, c'e'
stato qualche ''screzio da parte del M5s alla nomina dell'ex ministro
Fitto del Pdl a relatore per la commissione Industria''. Per la
commissione Ambiente il relatore e' invece Enrico Borghi del Pd. (Ansa)
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